Incidenti nel Cuneese L’allarme resta alto

Diffusi i dati del 2022: sulle strade della Provincia 47 decessi, solo uno in meno rispetto al 2021

0
1

Ce ne siamo già occupati su queste pagine, ma il tema purtroppo resta di grande attualità. E le cifre sono sempre allarmanti. Secondo i dati diffusi dalla Provincia, nel 2022 sono stati registrati 47 decessi a causa di incidenti stradali nella Granda. Un decesso in meno rispetto al 2021: magra consolazione, che non attenua l’allarme. Anche perché, in questo 2023 appena cominciato, una prima vittima purtroppo c’è già stata. E la media degli ultimi dieci anni è di 45 morti all’anno.
Il mese peggiore per quanto riguarda il 2022 è stato agosto con 9 morti, di cui 7 motociclisti, seguito da ottobre con 7 morti, quasi tutti in auto.
Gennaio è stato l’unico senza morti, dicembre ne ha registrato uno solo. Questo dettaglio dimostra che non sono quindi il maltempo invernale o le difficili condizioni del manto stradale le principali cause degli incidenti che avvengono in maggior parte con la bella stagione. Al contrario, incidono di più l’eccessiva sicurezza di sè, la velocità, le alterazioni psicofisiche, la distrazione da telefonino e in generale la mancanza di prudenza. Gli incidenti sono infatti avvenuti soprattutto di giorno, per spostamenti lavorativi, lungo le strade a maggior scorrimento e negli attraversamenti dei centri cittadini.
Certo, i dati non sono confrontabili rispetto a venticinque anni fa, quando sulle strade della Granda ancora senza un’autostrada completamente raddoppiata, morivano 138 persone in un solo anno. Un bilancio gravissimo di morti, ma anche di feriti e disabili permanenti che restano fuori dalle statistiche, ma rappresentano una tragedia per le famiglie.
Secondo le statistiche pubblicate dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel Rapporto 2022 sull’incidentalità stradale pubblicati nei giorni scorsi, la provincia di Cuneo ha avuto oltre quattro morti ogni cento incidenti, più del doppio della media regionale (1,96), due volte e mezzo quella dell’Italia settentrionale (1,72). Cuneo è la peggiore del Piemonte e al 9° posto in Italia per l’indice di mortalità sulle strade.
Sul sito di IDEAWEBTV.IT abbiamo pubblicato un sondaggio aperto a tutti e ancora attivo. Secondo i primi risultati, su circa un migliaio di risposte, il 67 per cento dei nostri lettori ha avuto a che fare almeno una volta con un incidente avvenuto sulle strade cuneesi. E per quanto riguarda le cause principali, il 70,6% è convinto che sia la distrazione degli automobilisti il motivo preponderante, seguito dalle strade dissestate (54,1) e dal mancato rispetto dei limiti di velocità che per il 66,1% rappresenta un dettaglio fondamentale nella prevenzione. Per molti (49,5%) la Asti-Cuneo contribuirà a migliorare il quadro della sicurezza.