La panna cotta alla nocciola tonda gentile delle Langhe è uno dei dolci che non mancano mai nel menu del ristorante Quadrifoglio Di Cortemilia, l’accogliente rifugio enogastronomico dei fratelli Laura e Mario Cognaro che propone un ampio assortimento di piatti tipici preparati con maestria per ingolosire gli amanti della cucina tradizionale dell’Alta Langa e dei vini del territorio.
Laura, diplomata all’Istituto Professionale “Piera Cillario Ferrero” di Cortemilia specializzato nel marketing dei prodotti tipici, in particolare la nocciola, eredita la passione per la cucina da mamma Mery, artista degli agnolotti del plin e custode di quelle antiche ricette della cucina povera di Langa come le “grive” , i “batsoi”, le “trippe” oggi riscoperte e ricercate dagli amanti del gourmet.
L’abilità in cucina si abbina alla rigorosa selezione degli ingredienti e alla genuinità dei piatti, semplici e gustosi, dove la nocciola è una componente essenziale, nei dolci ma anche nel salato.
La panna cotta alla nocciola, delicata ed elegante, è il dessert che accompagna i pranzi al Quadrifoglio e le cene alla pizzeria “Da Mario”, l’altro locale che i due fratelli gestiscono a Pezzolo Valle Uzzone, poco distante da Cortemilia, sulla strada provinciale che conduce a Cairo Montenotte.
Il dolce al cucchiaio per eccellenza, da gustare con un buon bicchiere di Moscato d’Asti Docg.
A cura di Laura Cognaro, chef del ristorante Il Quadrifoglio di Cortemilia
Ingredienti per 15 porzioni
Mezzo litro di latte | un litro di panna | 100 g di zucchero | 200 g di pasta di nocciole | 1 cucchiaio di rhum | granella di nocciole per decoro.
Preparazione
Versare tutti gli ingredienti in una casseruola.
Portare sul fuoco e sempre mescolando con una frusta da cucina far bollire per un paio di minuti.
Versare il composto in una teglia o negli stampini monoporzione e lasciare raffreddare per due ore in frigorifero.
Dopo il raffreddamento la panna cotta sarà pronta per essere servita nel piatto cosparsa di granella di nocciole.