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Ci si aspettava la reazione, eccola servita. L’AC Cuneo 1905 Olmo si rialza subito dopo la sconfitta nel big match con l’Alba Calcio, torna alla vittoria e resta a -3 dalla capolista: i biancorossi piegano, al termine di un match per oltre un’ora non semplice (e tecnicamente tutt’altro che eccelso), il Cavour, formazione sì in piena zona playout, ma arrivata al “Paschiero” in salute e con il morale alto dopo le ultime incoraggianti prestazioni e, soprattutto, il successo di sette giorni fa contro il Centallo.
Presa per mano da un Andrea Dalmasso che, ancora una volta, incanta, la compagine di mister Magliano batte un colpo e si prepara così ad un mese che si prospetta di fuoco, dimostrando la voglia e lo spirito di una squadra che ribadisce la propria intenzione di lottare per la Serie D fino all’ultimo.
LA CRONACA – 4-2-3-1 per i padroni di casa: Andrea Dalmasso punta centrale, supportato da Armando (preferito a Giacomo Dalmasso), Botasso e Rastrelli. Con Dia in porta per lo squalificato Giaccardi, Magliano schiera il 2005 Chesta terzino destro.
Stesso modulo anche per il Cavour: davanti tandem Malonga con Garcetti, Onofrio e Balzano in appoggio. La prima chance è ospite: al 12′ cross da destra e testa di Malonga a centroarea, con l’ex Torino e Vicenza che di testa manda fuori (con leggera deviazione) di un soffio.
I cuneesi rispondono al quarto d’ora: bella azione manovrata che porta Armando al cross basso da sinistra, dal limite girata di prima intenzione di Rastrelli che manda alto. Al 23′ duetto Andrea Dalmasso-Davide Magnaldi con staffilata del centrocampista dai 20 metri e palla deviata sopra la traversa
Partita complicata e non favorita da un terreno di gioco che non permette la giocata pulita palla a terra. Il Cuneo, però, la sblocca, con una giocata singola: al 34′ deliziosa azione personale, in punta di fioretto, di Andrea Dalmasso, che da sinistra, si accentra facendo fuori due difensori in dribbling, piazzandola di destro nell’angolino.
Nel finale, unico episodio, dubbio, da segnalare, è l’atterramento in area giallorossa di Benso: l’arbitro gli sventola il giallo per simulazione.
Ripresa che si apre sulla falsa riga del primo tempo: Cuneo a fare la gara, ma gioco che fatica a decollare, fra errori e interruzioni. Al 71′ si rivede qualcosa in zona gol: sponda aerea di Andrea Dalmasso per Botasso che, però, in area perde il tempo per la conclusione, permettendo alla difesa ospite di rifugiarsi in corner. Biancorossi che troveranno poco dopo il raddoppio, mettendo in discesa il finale di partita: al 77′ Rastrelli si libera, di forza, sulla trequarti e smarca Giacomo Dalmasso, entrato nel corso della seconda frazione; l’attaccante penetra da destra e crossa, trovando proprio la testa del suo numero 9 che fa 2-0.
Risultato in cassaforte e che viene arrotondato, dopo un paio di tentativi non a buon fine di Giacomo Dalmasso e Davide Magnaldi, oltre ad una buona chance di Peyronel che impegna Dia nell’unica vera parata del suo pomeriggio: al minuto 88 Andrea Dalmasso, all’undicesimo gol in campionato, beffa il portiere sul proprio palo, su punizione, con una rasoiata che finisce nell’angolo destro.
3-0 e Cuneo che risponde, con il medesimo risultato, alla vittoria dell’Alba Calcio, nell’anticipo del sabato sul campo della Luese.
AC CUNEO 1905 OLMO – CAVOUR 3-0
RETI: 34′ e 88′ Dalmasso A. (Cu), 77′ Rastrelli (Cu)
CUNEO (4-2-3-1): Dia 6, Chesta 6, Benso 6.5 (50′ Bottasso 6), Magnaldi D. 6.5, Serino 6.5, Marchetti 6.5, Armando 6 (64′ Dalmasso G. 6.5), Magnaldi M. 6, Rastrelli 7, Dalmasso A. 8, Botasso 6. A disp. Taricco, Pernice, Bernardi, Civalleri, Santini, Kouyate, Giachino. All. Magliano 6.5.
CAVOUR (4-2-3-1): Gilli 5.5, Drago 5.5, Bernardon 6, Depetris 6, Onofrio 6, Martino 5.5 (66′ Peyronel 6), Balzano 5.5, Cretazzo 5.5, Malonga 5, Piazzolla 5.5, Garcetti 5.5 (36′ Arduino 6.5). A disp. Kangoum, Giay, Bertuzzi, Daghero, Milaiji, Santarossa. All. Di Leone 6.
ARBITRO: Iorfida di Collegno 5.5 (Felis di Torino e Babando di Collegno 6).
AMMONITI: Benso (Cu), Drago, Arduino (Ca).
