La rabbia di Butler l’eroe “normale” sul set e nella vita

È al cinema con “The plane” dove effettua un atterraggio d’emergenza e poi salva i passeggeri dagli attacchi dei terroristi

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Lui è quell’uomo co­mune che, se lo fate davvero “arrabbiare”, si trasforma e magari diventa un eroe. Lui si chiama Gerard Butler, scozzese cresciuto in Canada e oggi stella di Hollywood che si divide tra la residenza di Los Angeles e quella di Glasgow. Si è specializzato nel ruolo – molto gettonato – dell’uomo tranquillo che deve vestire i panni dell’eroe e che, a costo di “spaccare tutto” (perché quasi sempre è quello che succede) si riprende ciò che gli appartiene o comunque ristabilisce la giustizia.
Nella finzione cinematografica, certo, gli è accaduto spesso: Per esempio in “Tomb Raider” ha visto di tutto se­guendo le gesta spericolate di Angelina Jolie ovvero Lara Croft oppure ha fatto un salto nel tempo impersonando il condottiero spartano Leonida nel celebre “300” che narra la Battaglia delle Termopili tra greci e persiani e ancora nel poliziesco avventuroso “Nella tana dei lupi”, thriller che si sviluppa attorno al racconto di una sanguinosa rapina in banca.
E accade la stessa cosa con il suo nuovo lavoro, il film “The plane” che è appena uscito nelle sale e di cui è anche produttore. La trama in questo ripercorre il tragico tema degli incidenti aerei (che però è un classico sul grande schermo) con un atterraggio di emergenza su un’isola deserta che diventa ben presto teatro di sparatorie: l’equipaggio infatti deve fare i conti con i guerriglieri indipendentisti che spuntano fuori non si sa come su quell’isola. Il pilota Brodie Torrance, cioè appunto Gerard Butler, dopo aver effettuato il complicatissimo atterraggio d’emergenza diventa capo della pattuglia che, affiliando un galeotto condannato per omicidio, avrà la meglio.
Insomma, acrobazie da grande schermo. Eppure proprio Butler ci dice che in fondo anche nella vita di tutti i giorni possono verificarsi certe situazioni al limite: salvataggi, rincorse o salti nel vuoto. Può succedere. E lui lo sa bene. In un’intervista a Oggi ha spiegato come tutto sia da collegare alle sue origini scozzesi: «Sono cresciuto in un posto meraviglioso ma dove succedono cose folli», ha ammesso. E ha raccontato di come, per esempio, abbia dovuto salvare in un’occasione una persona finita al centro di una rissa: «Lo stavano malmenando in sei, non potevo non intervenire anche a costo di rischiare la vita. Poi un’altra volta ho salvato un bambino che stava annegando nel fiume Tay». Storie di ordinario eroismo. La realtà ovviamente è diversa. L’eroismo non è esattamente comune, come purtroppo ci mostrano i tanti fatti di cronaca che si ripetono e che ci vengono descritti. Il termine eroe serve proprio a evidenziare la differenza fra i nostri comportamenti misurati e gli indispensabili slanci di generosità e altruismo. Non sono questioni alla portata di tutti.
Un contrasto che si ripropone sul set. Ma anche in questo caso, Butler spiega come non capiti solo nella finzione del grande schermo: «Mentre giravo il film “Chasing Maverick – Sulla cresta dell’onda”, proprio un’onda gigantesca mi ha travolto e sono finito all’ospedale. Quindi mi stupisco di essere ancora vivo». Perché ci sono anche precedenti fuori dal set: «Per due volte ho rischiato di schiantarmi con l’elicottero mentre imparavo a guidarlo. Una volta ho premuto il pedale sbagliato e stavamo andando giù alla velocità della luce. L’altra volta alle Hawaii, nella notte, ho distratto il mio istruttore raccontandogli una barzelletta e quando abbiamo guardato l’altimetro ci siamo accorti che stavamo precipitando». E non è finita: «Con la moto, in un brutto incidente, sono volato su una macchina».
Sarà che il mestiere d’attore ti fa vivere in un’altra dimensione, specie nel caso di Butler. Lui che ha sedotto la produttrice televisiva Katherine Heigl in “La dura verità” e che ha braccato la vecchia fiamma Jennifer Aniston improvvisandosi “Il cacciatore di ex”. Avventuroso e ruvido, fascinoso e spietato. Con la capacità di tenere a bada ogni gossip che lo riguardi: dalla storia che lo ha visto coinvolto proprio con la collega Aniston a quella con la modella romena Madalina Ghenea, fino alle voci su una presunta avventura con Barbara D’Urso…