Anche le Acli provinciali di Cuneo aderiscono alla petizione pubblica per sostenere l’impegno di Papa Francesco per la pace in Ucraina e in ogni altra parte della Terra, lanciata dalla Fondazione Terra Santa il primo febbraio, e già sottoscritta anche dalle ACLI nazionali, insieme all’Azione Cattolica Italiana, Focsiv, Centro Astalli e Agesci.
Facendo seguito all’appello lanciato da Papa Francesco nel suo recentissimo libro “Un’Enciclica sulla pace in Ucraina”, nel quale invita tutte le donne e gli uomini di buona volontà ad agire ad ogni livello per la cessazione del conflitto tra Russia e Ucraina e per favorire una pace giusta e duratura, Fondazione Terra Santa ha lanciato la petizione, nell’imminenza del primo anniversario dell’inizio della guerra (24 febbraio), per mobilitare l’opinione pubblica a sostegno del dialogo tra le parti in conflitto e per la pace.
Il grido di Papa Francesco deve risuonare forte nel mondo, perché si giunga velocemente ad una risoluzione pacifica di questo conflitto che troppa sofferenza, morte e distruzione ha già provocato.
«Non dobbiamo, per nessuna ragione al mondo, assuefarci davanti a tutto ciò, quasi dando per scontata questa terza guerra mondiale a pezzi che è drammaticamente diventata, sotto i nostri occhi, una terza guerra mondiale totale. Preghiamo per la pace! Lavoriamo per la pace!».