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Un gruppo di aclisti ha partecipato alle manifestazioni organizzate dal coordinamento “Europe For Peace” di cui le Acli fanno parte, e dalla Rete Pace e disarmo, che si è svolto venerdì 24 febbraio a Cuneo, e sabato 25 febbraio a Fossano, con il motto: “In piedi, costruttori di pace”, per chiedere l’immediata cessazione del conflitto, il disarmo e l’avvio dei negoziati di pace in Ucraina.
In questo modo le Acli cuneesi si sono unite alle centinaia di persone che hanno partecipato alla fiaccolata della pace di sabato 25 febbraio a Roma e in molte altre città e alla marcia notturna tra il 23 e il 24, da Perugia ad Assisi, portando simbolicamente con sé le tante vittime di ogni guerra, e dei lumini accesi, come segno di speranza, per chiedere con forza che i responsabili della politica internazionale facciano ogni tentativo possibile per fermare i combattimenti e ricostruire le condizioni della pace.
