Con una lettera, inviata in copia anche al Comune, il Consiglio di istituto chiede chiarezza sul
futuro del liceo classico e scientifico di Saluzzo.
Il “Soleri – Bertoni” da oltre un decennio ha trasferito le sue attività nell’ex caserma “Mario
Musso” e ormai ha definitivamente lasciato la storica sede dell’Istituto d’arte “Bertoni” nel palazzo Monterosso nel borgo antico di Saluzzo.
Per completare la dotazione degli spazi a disposizione della didattica nell’ex caserma c’era un
finanziamento regionale, ma la Provincia all’epoca presieduta da Gianna Gancia non avviò i lavori.
Solo anni dopo, e grazie all’interessamento dell’allora consigliere regionale Paolo Allemano e della consigliera provinciale Milva Rinaudo, quelle risorse non sono andate perse ed ha preso forma il cantiere che però è tutt’ora in corso e non è dato sapere quando terminerà.
Per quanto riguarda il “Denina Pellico”, le attività didattiche del “Denina” sono svolte nella sede di via San Francesco / via Della Chiesa, nella parte storica di Saluzzo, mentre quelle del “Pellico”
sono nella zona del Palasport in via Della Croce.
Nei prossimi anni l’intero istituto avrà una nuova sede nel terreno alle spalle dell’ex seminario di
Sant’Agostino, grazie ad un accordo fra il Comune di Saluzzo e la ditta “Sedamyl”. L’azienda
provvederà a costruire un edificio completamente nuovo, ideato appositamente per le esigenze del “Pellico”. La Provincia invece si occuperà del “Denina” grazie all’alienazione della sede storica che il Comune ha recentemente valorizzato attraverso una apposita variante urbanistica.
Seppur con fatica e con risorse straordinarie messe a disposizione dalla comunità locale, il futuro delle scuole superiori cittadine è ben delineato.
Resta l’incertezza sullo storico liceo “Bodoni”, la cui sede principale in via Donaudi ha bisogno di
essere ampliata, mentre l’altra in via Della Chiesa è in uno stabile datato che necessità di
manutenzione straordinaria.