Biathlon: la cuneese Carlotta Gautero d’argento nella Staffetta Femminile ai Mondiali Giovanili

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Un bellissimo argento targato anche Piemonte arriva dal Kazakistan, dove sono in corso di svolgimento i Mondiali giovani di biathlon, grazie alla strepitosa prestazione della cuneese Carlotta Gautero (Fiamme Oro) che con le compagne di squadra Astrid Plösch e Fabiana Carpella firmano un ottimo risultato, dietro solo ad una una imprendibile Germania.

La cuneese, cresciuta nello sci club Alpi Marittime, approccia con orgoglio la sua parte di gara in ultima frazione spingendo più che può e andando allo stesso passo della tedesca. Le recupera qualcosa al poligono a terra, complice una ricarica in meno, ma la tedesca Kink è fenomenale in piedi: 5/5 con una sicurezza disarmante e medaglia d’oro in tasca. Gautero sa a quel punto di giocarsi il secondo posto con la Norvegia, che nel frattempo ha superato la Repubblica Ceca, e patisce invece la pressione andando in penalità. Per fortuna, anche la norvegese va incontro alla stessa sorte e per l’Italia un meritato argento.

Al quotidiano Fondo Italia la cuneese ha dichiarato nel post gara: «La gara è stata molto emozionante perché è il mio primo Mondiale e trovarsi in ultima frazione è sempre qualcosa di molto particolare. Tagliare il traguardo in seconda posizione ha rappresentato un’emozione bellissima, anche perché al traguardo c’erano le mie compagne, Astrid e Fabiana, che mi aspettavano felici.

Le condizioni non erano facilissime, visto che ha anche iniziato a nevicare quando sono partita e il vento ancora non cessa da giorni. Ho cercato di fare la mia gara e godermela fino all’ultimo, senza mettermi pressioni, perché oltre a vincere la medaglia, per me questa in Kazakistan è una grande esperienza. Era già un’emozione partire con la tuta dell’Italia sapendo di poter fare bene. Abbiamo fatto tutte e tre una grande gara e sapevamo di avere i mezzi per farlo. Quindi nonostante meteo e condizioni avverse, tutte e tre abbiamo fatto il massimo e portato a casa il risultato. Avevamo degli sci velocissimi e per questo ringrazio gli skiman del team Italia.

Ci tengo a dire grazie anche gli allenatori della nazionale, al mio gruppo sportivo delle Fiamme Oro e al Comitato AOC, perché adesso sono qui con la nazionale, ma sono loro ad avermi seguita fino adesso. Sono felice ed emozionata, devo ancora realizzare questo risultato. Lo dedico un po’ a me stessa, perché è un traguardo che sogno da tanto, ma anche alla mia famiglia, che mi supporta sempre, agli amici e agli allenatori avuti negli anni».

c.s.