Moretta con l’amaro in bocca dopo aver pregustato il successo, Umberto Pedrini che allunga il tutto. La ventinovesima e penultima giornata del girone C di Promozione ha confermato quanto già sapevamo da tempo: faticheremo a dimenticarci questa stagione clamorosa, piena zeppa di colpi di scena e più incerta che mai.
Già, perché fino a pochi istanti dal triplice fischio, sembrava tutto definito: Moretta campione con un turno d’anticipo ed i Cellerino-boys pronti a fare festa, dopo aver liquidato la pratica Trofarello con un 2-0 da squadra matura (a segno Sacco e Sillah, entrambi nella ripresa). E, invece, succede l’inatteso: il Revello, passato sotto nel primo tempo in casa contro il Pedona (rete di Pepino), trova con Umberto Pedrini su rigore, proprio nel finale, il gol da tre punti, dopo che Blua aveva pareggiato. In sintesi, Moretta 62 e Revello 60, con il passaggio in Eccellenza che verrà deciso solo nell’ultima giornata e la pressione tutta rivolta a Faridi e soci impegnati nel derby con il Villafranca.
Già, perché il Revello giocherà (o forse no?) a Santena, contro un Atletico condannato da tempo e rassegnato, che non si è presentato al match contro il Csf Carmagnola, regalando tre punti già pronosticabili ai torinesi, nuova gongolante terza forza del campionato a quota 56 (attualmente a 53, in attesa che la Federazione ratifichi la vittoria a tavolino), davanti al Pedona, fermo a 55.
Sarà bagarre anche lì, per qualcosa di incredibile, perché lo stesso Carmagnola non è ancora certissimo dei playoff, avendo soli tre punti di vantaggio sulla Giovanile Centallo, sesta ed ancora in corsa. I rossoblù vincono e convincono con il Villafranca: 1-2 con reti di Magnino e Viglione e centro del solito Sellam (provvisorio 1-1) per i padroni di casa. Nel mezzo, il Pancalieri Castagnole, che non va oltre il 2-2 a Carignano: gli uomini di Viale vanno sotto, rimontano ma subiscono il beffardo pari finale di Cavaglià, rischiando così di uscire clamorosamente dalla top five, dopo aver cullato a lungo addirittura il sogno Eccellenza.
Quattro in tre punti, mentre l’unico altro verdetto da stabilire sarà quello tra terzultima e quartultima posizione, con il Carignano che sopravanza di una lunghezza il Cavour, travolto 3-0 a domicilio da un redivivo Busca, trascinato da Parola e dalla doppietta di Peyracchia.
Chiudono il 3-1 della Piscineseriva in casa della Montatese (Moracchiato, Pavan e Aloisi per gli ospiti, Di Stefano per i gialloblù) ed il 2-1 con cui l’Infernotto chiude al meglio una stagione da salvezza tranquilla contro la già condannata Saviglianese.
Infine, nel girone D, rotondo 3-1 della Santostefanese sul Barcanova: decidono la doppietta di Dispenza ed il gol di Merlano.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it