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Crescere attraverso gli scacchi, che diventano metafora della vita insegnando come prevedere azioni, a ragionare in modo flessibile e a rispettare le regole.
Si è spostata dal sabato al venerdì pomeriggio l’attività del Centro stabile di scacchi saviglianese, che in tal modo coinvolge maggiormente i ragazzi del Centro educativo post-scolastico di Oasi Giovani.
Nei locali di “Spazio Oceano”, in corso Roma 111, ogni venerdì dalle 17 alle 20 una ventina di partecipanti si ritrova per imparare le tecniche base degli scacchi oppure per affinarle.
L’iniziativa fa parte del progetto “Scacchi Metafora Educativa”, portato avanti dall’associazione saviglianese “Alfiere Bianco”.
«Le età ed i livelli sono variegati – spiega l’istruttore e tutor della Federazione Italiana Scacchi Michelangelo Araniti –. Ci sono sia ragazzi del Centro educativo post-scolastico che adulti, per esempio alcuni genitori dei bambini che accompagnando i figli si fermano con noi, incuriositi da questo mondo. C’è un occhio di riguardo per i neofiti; con coloro che sanno già le regole base prepariamo invece le partite e studiamo le strategie».
«Tramite gli scacchi – aggiunge – si imparano le regole della vita. Come amo ripetere: meno ideologie, più idee funzionanti, più pragmatismo, più eclettismo».
Per chi volesse avvicinarsi al mondo di re, regine, cavalli, alfieri e torri è possibile contattare il 342-1724350. Gli incontri sono gratuiti.
