Quattro mesi dopo la rottura di due costole, causa scontro di gioco in allenamento a novembre, il paziente recupero e l’attesa fuori dal campo, Roberto Rosano, classe 1987, una delle bandiere della Pro Dronero, domenica scorsa è tornato, da titolare, a difendere i pali biancorossi, nella vittoria 2-1, preziosa, contro la Luese.
Una carta in più, quindi, a disposizione di mister Antonio Caridi, per questa volata playoff dei “Draghi” e, soprattutto, il rientro di un giocatore importante per la causa dronerese. Anche perché, domenica 19 marzo (ore 14.30), c’è l’Alba Calcio al “Coppino”.
“Ho superato un brutto periodo della mia carriera: dopo l’infortunio di novembre pensavo di riuscire a rientrare prima ma continuavo a sentire dolore e i tempi si sono allungati. È’ stato bello ritrovare le sensazioni della domenica. – così il numero 1 biancorosso – Sono molto contento della vittoria ampiamente meritata.
E sul big match contro la co-capolista, spiega Rosano: “L’Alba Calcio, il Cuneo e il Villafranca stanno viaggiando forte. Noi però abbiamo bisogno di punti per concludere al meglio una stagione iniziata con qualche difficoltà”.