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È arrivata una sconfitta, ieri, per lo Scarnafigi, superato nello scontro diretto casalingo dal Pedona per 1-2.
Il tecnico Mauro Giordana commenta così la prova dei suoi: “La mancanza di Agù e il fatto di non aver potuto giocare sul nostro campo, seminato in questi giorni, ci hanno messo in difficoltà. Siamo andati sotto su una ripartenza, benché sapessimo che loro erano bravi a farle. Lì le cose si sono complicate, anche perché abbiamo giocato un primo tempo sotto ritmo, faticando a costruire gioco. Ciononostante, abbiamo avuto almeno tre palle nitide nella prima frazione, per pareggiare prima e per accorciare sul 2-1 poi. Nella ripresa, invece, abbiamo giocato a tono, creando almeno altre quattro occasioni. Nel complesso, quindi, pur non avendo giocato ai soliti livelli, avremmo potuto ottenere qualcosa in più, anche grazie agli interventi di Gallesio che ci hanno tenuto in piedi”.
Una sconfitta che, secondo il mister, cancella gli ultimi sogni playoff, ma non il grande lavoro svolto: “Incassiamo una sconfitta che ci sta e andiamo avanti. Mancano ancora cinque partite e cercheremo di ottenere il massimo dei punti possibili da qui alla fine. Spiace soprattutto perché ci potevamo concedere qualche piccolo sogno con un risultato diverso. Con i risultati che sono maturati, invece, diventa molto difficile, anche perché oggi credo che pure il quinto posto non servirà per entrare nei playoff. Resta il grandissimo lavoro fatto da tutti, in primis dai ragazzi, che hanno fatto il loro dovere fino a qui”.
