Un manuale che aiuti adulti e bambini ad affrontare in maniera positiva la separazione ed il conflitto intrafamiliare e non. È questo uno degli obiettivi che l’autrice monregalese d’adozione Alessia Di Paolo, Mediatore Familiare e Consulente Pedagogico Giuridico e Scolastico, si è proposta di portare avanti con il libro “Vivere in due case. Manuale per affrontare il conflitto nelle famiglie separate”.
Appassionata da anni dell’argomento, spiega la dott.ssa Di Paolo, ha voluto mettere per iscritto le sue conoscenze in materia pensando ad una guida pratica e teorica per bambini e ragazzi ed adulti che a qualsiasi titolo affrontino il tema della separazione, del divorzio e del conflitto in famiglia.
Il libro è un bellissimo albo illustrato da Lucia Marin, illustratrice e fumettista monregalese, suddiviso in due parti. La prima parte è una storia a fumetti che rappresenta simbolicamente il desiderio dei figli di trovare un equilibrio personale dopo la separazione dei propri genitori. Questa sezione è accompagnata dalla “Carta dei diritti dei figli di genitori separati e divorziati” e dai Diritti della “Convenzione Onu” del 1989. Al termine di questa sezione i bambini e i ragazzi potranno trovare dei giochi didattici relativi alla tematica.
La Seconda parte è dedicata agli adulti ed è una sintesi di approfondimento corredata da alcuni suggerimenti riguardo il modo alternativo di affrontare il conflitto in ambito familiare.
L’intento è che il libro possa essere divulgato in famiglia e nei luoghi in cui si parli di minori come quello scolastico, sociale, medico e giuridico, affinchè si inizi a pensare al conflitto come momento di crescita e di confronto anziché di violenza e di distruzione, diffondendo sempre di più anche nella nostra Regione la cultura delle risoluzioni alternative alle dispute familiari.
Capita ormai a tutti di conoscere qualcuno che sia separato o divorziato, di vivere in prima persona il problema o di essere in procinto di farlo. Pensando alle statistiche in quasi ogni classe o sezione i bambini e i ragazzi hanno un compagno od una compagna che ha vissuto o che sta vivendo la separazione coniugale dei propri genitori.
“Nonostante l’argomento sia di estrema attualità, continua la Di Paolo, viene considerato ancora troppo spesso come un fatto privato ed un tabù del quale non si debba parlare. Soprattutto dopo la pandemia che ha fortemente rallentato o bloccato i procedimenti giudiziari, le separazioni non risolte non hanno fatto altro che incrementare gli inasprimenti nelle relazioni tra le coppie in crisi coinvolgendo sempre più emotivamente ed in maniera distruttiva i figli. L’esposizione continua dei ragazzi alle liti degli adulti, oltre che a costituire reato, può creare in loro dei danni anche irreparabili per l’equilibrio psicofisico e per l’instaurarsi di relazioni positive in futuro”.
L’opinione pubblica, genitori, parenti, amici, insegnanti, educatori, pediatri, psicologi, psicoterapeuti, avvocati, magistrati, operatori della comunicazione, allenatori sportivi, chiunque abbia a che fare con i ragazzi deve tener conto che almeno uno tra di loro potrebbe essere esposto ogni giorno agli effetti devastanti delle guerre tra i genitori, spesso con l’intromissione delle rispettive famiglie d’origine.
Il conflitto dunque se affrontato nella maniera corretta può essere un’opportunità di crescita e di confronto per tutti.
È possibile acquistare il libro in tutti i maggiori Store online e nelle librerie fisiche in modalità ordinabile.
La dottoressa Di Paolo sarà presente il prossimo 19 maggio al Salone del Libro di Torino in un incontro dedicato alla tematica del conflitto.