La famiglia dell’Us Acli di Cuneo acquisisce una nuova affiliazione: il “Circolo equestre la Canunia” di Lurisia. Il presidente provinciale US delle Acli di Cuneo, Attilio Degioanni, ha visitato il circolo e dichiara: “Lunedì 20 marzo sono stato in visita e sono stato accolto dal presidente Bruno Ferraris e dalla responsabile della formazione, Giorgia Ferrero. Ho avuto modo di visitare il maneggio estivo e quello invernale e mi è stato illustrato come vengono svolti i corsi per tecnici e formatori e come si svolge l’attività, dalle passeggiate a cavallo all’estate ragazzi ecc. Per tutte le ACLI Cuneesi è sicuramente motivo di orgoglio aver affiliato un Circolo dove la formazione delle guide e dei tecnici è curata nei minimi particolari da professionisti del settore e dove l’attività per i ragazzi è seguita da istruttori molto bravi e ben formati. L’obiettivo del Circolo è anche quello di ottimizzare i costi per poter proporre una attività di base alla portata di tutti, anche perché è un settore in crescita e molto amato dai ragazzini. Saremo pronti a rispondere alle loro esigenze con i nostri uffici e lavoreremo sicuramente in modo sinergico”.
Elio Lingua, presidente provinciale delle Acli di Cuneo ricorda: “Era il 1984, manca poco al taglio del traguardo dei 40 anni, quando a Lurisia, in pieno sviluppo turistico estivo ed invernale legato al mondo dello sci e delle terme, i fratelli Bruno e Andrea Ferraris, in società con Francesco Mamino, decidono di offrire un servizio in più ai villeggianti, aprendo un centro equestre legato alle passeggiate e al servizio di ippoterapia per le persone disabili, a cui il territorio si presta. Il tutto già con una chiara vocazione per la montagna e i trekking in alta quota”. Nel 1988 diventa realtà la prima grande impresa, la Via del Sale, un trekking da Lurisia ad Imperia e ritorno in sette giorni. Esperienze pionieristiche, che in breve tempo diventano una scuola di escursionismo equestre: è del 1990 la realizzazione della prima scuola di trekking per ragazzi, con campo base al Rifugio Mondovì-Havis de Giorgio, in Valle Ellero. Seguono tantissimi trekking per le Alpi Marittime, liguri e francesi: Lurisia-Ventimiglia (1999), la Valle delle Meraviglie e la Val Roja, le vie Occitane, dalla Valle Gesso alla Valle Maira (luglio 2000); e poi ancora Monviso, Monte Rosa, Gran Paradiso. Sono solo alcune delle esperienze organizzate dal Circolo e che sempre più ne fanno un punto di riferimento per un’equitazione che vuol dire studio degli itinerari, sopralluoghi, valutazione dei rischi, gestione delle emergenze, fatica ma anche estrema soddisfazione per la realizzazione di imprese uniche, in cui le esigenze umane si compenetrano con quelle dei quadrupedi che accompagnano le persone nel viaggio, e non ne sono semplici mezzi di trasporto. “La Canunia” significa equitazione veramente per tutti, tanto per chi desideri trascorrere una o più ore immerso nella natura, quanto per chi cerchi l’apprendimento tecnico: non mancano le lezioni di base in campo, i pony games per i più piccoli, l’Estate Ragazzi da giugno a settembre e l’Equitazione ricreativa disabili per i centri diurni e residenziali del territorio, in sella e in carrozza