|
|
La stagione 2023 di Massimo Marasso comincia con il 49° Rally Team ‘971, gara che il pilota di Neive ha affrontato per la sesta volta, nelle ultime tre edizioni con la Škoda Fabia. Confermatissima la vettura, così come la scuderia Turismotor’s e il preparatore Roger Tuning, alcune novità sono venute alla voce navigatore e pneumatici.
“Dopo quattro stagioni di stretto sodalizio con Luca Pieri (prima gara il Rubinetto 2018) per il Team ho cambiato temporaneamente navigatore rimanendo però in famiglia. Al mio fianco si è seduto il figlio di Luca (impegnato al Camunia), Tiziano, con cui avevo già disputato il Trofeo ACI Como 2020, finale di Coppa Italia di tre anni fa. Con Tiziano mi sono trovato benissimo; è un navigatore preciso, metodico e sempre sul pezzo. Guardando la sua giovane età direi che è una promessa ma, visti i risultati che ha già ottenuto, dobbiamo dire che è una realtà” afferma Massimo Marasso.
La scelta di correre con i penumatici Michelin è scaturita da una comparazione di tempi e feeling durante lo Shake Down della gara. “Era anche un test in vista della partecipazione alla Coppa Rally di Zona e a una eventuale iscrizione al Michelin Trofeo Italia. Durante lo Shake Down abbiamo provato diverse soluzioni di pneumatici e abbiamo deciso di affrontare la gara con le coperture francesi”.
L’andamento del Team ‘971 di Massimo Marasso e Tiziano Pieri è stato particolarmente brillante, visto l’equipaggio portacolori di Turismotor’s è stato in lizza per un posto sul podio (posizione di grande prestigio vista la presenza di piloti del livello di Giandomenico Basso, pluricampione italiano ed europeo, e del titolato Elwis Chentre) per le prime quattro prove speciali.
“Siamo partiti subito forte, con il terreno asciutto e abbiamo staccato il quarto tempo nella prima prova speciale, perdendo una posizione per un battito di ciglia nella successiva” racconta Marasso. “A metà gara eravamo quinti assoluti, a soli 5”7 dal podio. Potevamo giocarcela”. Le speranze di salire sul podio per Marasso-Pieri sfumano però nella Moransengo di metà seconda tornata, quando l’asfalto viene innaffiato da uno scroscio di pioggia. “In quell’occasione ho preferito non correre rischi con le gomme da asciutto peggiorando di quasi un minuto il mio tempo rispetto al passaggio precedente. Sono comunque riuscito a mantenere la posizione chiudendo sul palco arrivi quinto assoluto”.
Rotto il ghiaccio per la stagione 2023, Massimo Marasso si prepara al prossimo appuntamento con le prove speciali. “Il mio programma prevede di disputare la Coppa Rally Prima Zona, partendo dal Grappolo di maggio. In precedenza sarò comunque al via del Rally di Alba di metà aprile, iscrivendomi però alla gara valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally. La gara valevole per il CIAR è troppo affascinante e divertente, con il suo chilometraggio importante. Pertanto rinuncio ai punti del CRZ, ma voglio divertirmi fino in fondo sulle colline delle Langhe”.
