Ospite speciale della puntata numero 91 di Terzo tempo, il format di approfondimento sportivo di Ideawebtv.it, è stata eccezionalmente la campionessa di sci alpino Marta Bassino.
La borgarina, terminata la stagione, si è raccontata ai nostri microfoni, ripercorrendo un’annata lunga e ricca di risultati importanti, senza dimenticare anche aneddoti divertenti.
“Il bilancio è positivo e credo che abbia inciso molto l’ottimo inizio. La preparazione dello scorso autunno in Argentina ha fatto la differenza, permettendomi già di arrivare in forma alle prime gare, che hanno incanalato bene l’annata” – spiega Marta.
Tra i risultati di spicco, ovviamente, il trionfo nel Super-G al Mondiale: “Un’emozione tanto grande quanto strana. Io sono abituata al Gigante, in cui ci sono due manche e quindi hai già un’idea della tua prestazione. Nel Super-G, invece, è tutto in un colpo solo, per cui fatta la mia gara, ero costantemente in ansia perché ogni volta che partiva una nuova atleta avevo la sensazione di poter essere superata. Anche per quello ho rifiutato molte interviste prima della fine. Poi, è stato tutto bellissimo”.
Nel “suo” Gigante, invece, è arrivato un quinto posto mondiale, mentre in Coppa del Mondo Marta è riuscita a chiudere sul podio, nonostante le difficoltà nel finale di stagione: “Il quinto posto al Mondiale mi ha lasciato molto rammarico, ma purtroppo ho pagato un errore nella prima manche. Ahimè, del quinto posto in un Mondiale te ne fai poco (ride, ndr). Il podio in Coppa del Mondo invece ha un valore importante, soprattutto perché è la conferma che il lavoro svolto nell’arco di una stagione che inizia ad ottobre e finisce praticamente in primavera è stato positivo”.
Impossibile non fare un cenno anche ai suoi tifosi: “Il fan club è qualcosa di straordinario. Trasmette quel tipo di calore che è fondamentale soprattutto quando le cose non vanno come vorresti. A Sestriere erano in tantissimi e quel giorno è stato magico. Vincere in Gigante, in Piemonte, di fronte al pubblico amico. Tutto bellissimo”.
Una vicinanza affettiva che non manca anche da parte del “suo” territorio cuneese, di cui Marta è testimonial nel mondo: “Io sono orgogliosa di essere piemontese, cuneese e soprattutto borgarina. Giro il mondo, ma quello che mi porto sempre dietro è la mia casa, fatta di tanti affetti. Le nostre montagne hanno un potenziale immenso e sono felice che ATL da tempo cerchi di valorizzarlo nel modo migliore. Io non faccio altro che fare quello che fare sempre: gareggiare e testimoniare la bellezza della nostra terra”.
Presto, invece, per parlare di obiettivi: “Ora, fatemi finire (ride, ndr). Ho ancora due-tre settimane di impegni “istituzionali”, poi penserò alle vacanze, che mi serviranno per staccare la spina da tutto. Da metà maggio si riparte e si vedrà. Gli obiettivi nel corso di una stagione sono tanti e fatti di step. In primis, servirà allenarsi bene, per arrivare preparate”.
TERZO TEMPO – RIVEDI LA PUNTATA N.91 – Ospite: Marta Bassino (VIDEO)