Un Maira “più sicuro”. Hanno preso il via in queste ore i lavori di innalzamento degli argini del fiume Maira a Savigliano, che riguardano la sponda sinistra nel tratto compreso tra il ponte di via Saluzzo e quello di via Monasterolo.
I lavori – realizzati da Aipo, l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po – si sono resi necessari dopo che l’Autorità di Bacino ha verificato che all’argine esistente mancava il margine di sicurezza sulla “piena di progetto”, ovvero quella ipotizzata per progettare l’argine.
«Nella parte centrale del tratto interessato – spiegano da Aipo – alcuni anni fa erano state messe delle cosiddette terre armate, mentre nella prima e nell’ultima parte vi erano delle palificate in legno, grandi tronchi per contenere il rilevato in terra, che ora stavano cedendo. Tali tronchi verranno rimossi, e saranno sostituiti con dei massi. Così come i massi saranno inseriti anche nella parte centrale, per un rialzamento massimo di circa 60-70 centimetri in più».
Le operazioni dureranno in tutto circa tre mesi. Il parapetto in legno lungo il sentiero del fiume sarà reinstallato dal Comune di Savigliano.