Uno spirito ribelle, un’anticonformista che è rimasta sempre fedele a se stessa, diventando un’icona della musica pop e di una certa smania di affermazione tipica di quella sua generazione, figlia del boom economico. Ma legarla a doppio filo a quell’epoca oppure a un’altra no, non è possibile. Perché l’anticonformismo non passa mai di moda. E neppure Patty Pravo , che ha compiuto 75 anni lo scorso 9 aprile. Non c’è mai stato un solo giorno in cui la ragazza di Venezia abbia pensato di autocelebrarsi e di festeggiare un traguardo. Perché lei, Nicoletta Strambelli, nata appunto il 9 aprile del 1948 a Venezia, resta la ragazza che debuttò sul palcoscenico trasgressivo del “Piper” di Roma in minigonna e stivaletti, che si impose con il ritmo di “Ragazzo triste” e che grazie al suo brano più celebre, “La Bambola” avrebbe venduto 40 milioni di dischi.
È rimasta nel tempo un’ambasciatrice di stile, con i suoi look coraggiosi e, per i tempi, spregiudicati, ha dominato la scena degli anni ’60 per arrivare fino a oggi. Sempre protesa verso il futuro, tanto che è arrivata al traguardo del compleanno senza guardare al passato: «Vivo di scatti di memoria legati ai profumi, ai colori, a certi momenti della mia vita ma non frequento il passato così come non programmo il futuro. Mi emoziono con la musica ma anche davanti a un quadro, alla pagina di un libro, allo sguardo di chi incontro nelle mie passeggiate. Sono sempre in movimento». Così si è espressa nella biografia pubblicata di recente. E per sottolineare il concetto ha ribadito: «Non conservo nulla della mia carriera, non ho foto incorniciate, manifesti, dischi d’oro o di platino, premi o copertine. A questo ci pensano i miei collezionisti».
Sono concetti pienamente coerenti con quella bellissima frase della canzone cantata al Festival del 1997, intitolata “E dimmi che non vuoi morire” ma rimasta nella memoria per questo passaggio lirico: «La cambio io la vita che non ce la fa a cambiare me». Qualcosa che le è rimasto dentro, un tatuaggio che racconta ancora oggi il suo modo di essere. Non a caso, ha poi scelto quella frase come il titolo di un’altra biografia in cui ha scritto: «Se vuoi essere libera devi pagare. Pago, ma ricevo anche tanto». Consapevole del ruolo. Del resto, lo è sempre stata. Fin dall’infanzia e poi nell’adolescenza, attraversando l’evoluzione sociale nei rapporti tra le persone, verso il sesso, verso i sentimenti. Da Venezia a Londra, fino a scegliere Roma come la sua casa. “Pazza idea” e “Pensiero stupendo” gli altri titoli di canzoni acclamate. Ha amato molti uomini sposandone cinque: Gordon Foggetter nel 1968, Franco Baldieri nel 1972, Paul Jeffery nel 1976, Paul Martinez nel 1978 e John Edward Johnson nel 1982. Con la parentesi di un matrimonio in Scozia – non riconosciuto in Italia – con Riccardo Fogli. Un’artista capace di scatenare passioni ma anche profonde amicizie: famose quelle allacciate con Leo Ferré, Vinicius de Moraes, Lucio Fontana, Tano Festa e Mario Schifano. E si narra anche di giornate dedicate allo shopping (in incognito) con Mick Jagger, oltre che di una notte romana trascorsa a bordo di una 500 niente di meno che con Jimi Hendrix, infine di momenti intimi con Frank Sinatra e David Bowie, di un’amicizia profonda con Robert Plant. Tutti testimoni dell’unicità di Patty, che continua a splendere.
Jack Nicholson prepara 86 candeline
A proposito di compleanni: oggi serviranno 51 candeline per festeggiare l’attrice Carmen Electra (ricordate “Baywatch”?) e 74 per la sua collega Jessica Lange (ricordate “King Kong”?). Ma il calendario dei “vip” dice anche che sono 74 per il politico (in pensione) Massimo D’Alema. Domani, venerdì, ricorre inoltre l’anniversario della nascita di Elisabetta d’Inghilterra che avrebbe compiuto 97 anni, nello stesso giorno dei 76 della rockstar Iggy Pop e dell’attrice Andie MacDowell (splendida 65enne). Un passo indietro: ieri – mercoledì 19 – ha festeggiato 69 anni l’ex campionessa di atletica leggera Sara Simeoni, mentre la conduttrice di “Otto e 1/2” ovvero Lilli Gruber ne ha fatti 66. Guardando più avanti, sabato ecco un altro appuntamento importante: gli 86 anni di Jack Nicholson, assieme ai 46 anni di Ambra Angiolini. Per finire, domenica, c’è una grande festa da preparare (anzi un party) in occasione dei 28 anni della modella Gigi Hadid in tutto il suo splendore, da sottolineare anche i 69 anni del grande attore inglese Michael Moore.