Un giovane ma già affermato nome del panorama letterario sta per arrivare a Savigliano. Giovedì 20 aprile – alle 20.30, presso la Sala Sant’Agostino di piazza Arimondi – è in programma l’incontro con l’autore Mattia Insolia.
In dialogo con Lucetta Paschetta, presenterà il suo ultimo libro: “Cieli in fiamme”, edito da Mondadori.
Insolia è nato a Catania nel 1995. Si è laureato in Lettere alla Sapienza di Roma con una tesi sul movimento letterario dei Cannibali. Ha scritto alcuni racconti poi inclusi in raccolte antologiche. Collabora con “7”, il settimanale del “Corriere della Sera”, “Domani” e “L’Indiependente”. Il suo primo romanzo è “Gli affamati”, pubblicato nel 2020 da Ponte alle Grazie e tradotto in Germania.
Come affermano dalla casa editrice, “Cieli in fiamme” è un «romanzo potente, in cui la generazione dei figli guarda i genitori e li scopre inadeguati, adolescenti loro stessi, in una visione dura ma nient’affatto priva di pietas».
Per quanto riguarda la trama, «Niccolò ha diciotto anni e una storia famigliare complicata: per lui è impossibile non scorgere sul proprio volto le tracce del passato dei genitori. L’arroganza e la crudeltà con cui agisce lo aiutano a sentirsi libero, ma forse non fanno che spingerlo sempre più in un destino già scritto: quello del padre, Riccardo. Un uomo al capolinea che vorrebbe il perdono del figlio. In auto, i due andranno verso Sud, verso Camporotondo, dove tutto ha avuto inizio diciannove anni prima. Lungo la strada Niccolò cercherà il significato del proprio passato, Riccardo la redenzione. Teresa è invece un’adolescente che vive male, soffocata tra una madre incattivita dall’infelicità, un padre depresso e coetanee alle quali crede di doversi uniformare pur sentendosi lontana dai loro interessi e desideri. Quando, in vacanza a Camporotondo coi genitori, incontra Riccardo, capisce che lui sarà il suo salvatore e insieme il suo carnefice».
Organizzata in collaborazione con la biblioteca civica “L.Bàccolo”, la serata è ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti.