Vinum, porte aperte con 700 etichette e 400 produttori

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Sabato scorso Alba ha aperto le porte della più grande enoteca a cielo aperto d’Italia, cioè Vinum, nell’anno della sua 45esima edizione. La prima parte della manifestazione si è conclusa martedì, ma sabato prossimo si riparte e si va avanti fino al 1° maggio.
L’esordio ha fatto subito registrare una grande partecipazione popolare, nonostante le condizioni del tempo poco invitanti. Del resto Vinum ha ormai maturato una forza attrattiva che va al di là del tema principale, legato appunto al mondo vitivinicolo. Anche se è da qui che si parte, da oltre 700 etichette presentate dall’Associazione Italiana Sommelier e capaci di offrire una panoramica su circa 400 produttori. Vini proposti in abbinamento con lo Street Food ed Langa per esaltare l’eccellente qualità delle ricette della tradizione, rielaborate dai Borghi albesi, sotto il cappello della Giostra delle Cento Torri. Una manifestazione di prestigio, sempre più capillare sulle colline di Langhe, Monferrato e Roero, nell’appuntamento che fa incontrare gli intenditori di vino, i gourmet e chi desidera appassionarsi all’arte e alla cultura del basso Piemonte, facendosi cullare dalla bellezza dei vigneti e delle colline patrimonio mondiale dell’umanità.
Venerdì al Teatro Sociale “Busca” di Alba, è andato in scena l’evento di presentazione dal titolo “VoxVinum”, che ha celebrato tre concetti attorno ai quali ruota l’idea di Vinum: convivialità, responsabilità e racconto.
Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ha anche affrontato il tema della norma notificata a giugno dall’Irlanda a Bruxelles, che consente di adottare un’etichetta per vino, birra e liquori con avvertenze come “il consumo di alcol provoca malattie del fegato” e “alcol e tumori mortali sono direttamente collegati”: «L’Ente Fiera di Alba – ha detto Allena -, organizzatore di un evento che promuove la produzione e il consumo del vino, ha ritenuto di affrontare i risvolti di sostenibilità sociale ed economica che tale decisione comporta. L’Ente è infatti attento e impegnato sul fronte della sostenibilità e ha esteso da quest’anno la certificazione di Gestore di Eventi sostenibili ISO 20121, già ottenuto per la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, anche a Vinum. Per tali ragioni ha ritenuto opportuno aprire la 45a edizione di Vinum con un momento di confronto sulle modalità contemporanee di consumo del vino, con uno sguardo rivolto al mondo dei giovani. Per noi il cibo e il vino sono espressioni culturali di un territorio e di una nazione e riteniamo necessario narrare le storie che stanno dietro a ogni bottiglia di vino e diffonderne un consumo consapevole che sappia apprezzare il valore culturale e aiuti a evitare l’abuso».
Ad aprire la tavola rotonda c’erano Emanuele Bolla, assessore albese a Turismo, Manifestazioni ed Eventi e Città Creative Unesco e Filippo Mobrici, vicepresidente di Piemonte Land of Wine.
Il moderatore Francesco Occhetto ha poi chiamato sul palco Jacopo Dosio, che dopo aver maturato qualificate esperienze all’estero, attualmente svolge il ruolo di sommelier al Ristorante Piazza Duomo; Sara Piovano, esperta nella comunicazione digitale nel mondo del vino e sommelier con una pagina Instagram molto seguita; Paolo Vizzari, comunicatore e scrittore, ha fatto del food storytelling il centro delle sue esperienze culinarie in giro per il mondo. E infine per chiudere la serata c’è stata l’esibizione, promossa con la collaborazione di Oxygen Festival, di Max Casacci con la sua “Ear­­­th­phonia”, opera sonora innovativa “per la Terra”, caratterizzata da suoni naturali.

 

Quarto di Vinum, la maratona benefica scatta domani
e premia l’Asd Sportabili

Domani (venerdì 28) in Piazza Prunotto ad Alba, ritorna la gara podistica non competitiva “Quarto di Vinum Maratona”, organizzata dal Club 42,195. Evento giunto alla sua XII edizione, inserito tra gli appuntamenti di Vinum, e tra gli eventi di festeggiamento nel decennale del conseguimento del titolo di “Città Europea dello Sport” della città di Alba. Il presidente Paolo Barbero ha commentato: «La corsa/camminata, vuole essere un momento di divertimento e per “stare assieme” nel nome dello sport». Il percorso si sviluppa su un tracciato di 5 Km da ripetersi 2 volte. Per i più piccoli è previsto un circuito più breve all’interno del parco Tanaro. La partenza per i bambini è prevista per le ore 18, per gli adulti lo start sarà alle ore 20. Parte dell’incasso viene devoluto all’asd “Sportabili” di Roddi che svolge attività sportiva in più discipline con ragazzi con diversa abilità. La manifestazione sarà anche un’occasione per ricordare il presidente del Club 42,195 Gennaro Piscopo scomparso l’anno scorso e l’Ing. Enzo Demaria che fu tra gli ideatori del Club 42,195.

C’è anche lo stand dei produttori di Medford un angolo
di Oregon al cortile della Maddalena

La 45esima edizione di Vinum ad Alba ospita quest’anno uno stand con produttori vitivinicoli di Medford, la città dell’Oregon gemellata con la capitale delle Langhe dal 1960. Nella sala Consiglio “Teodoro Bubbio” del Palazzo comunale di Alba, il vice sindaco ed assessore ai Gemellaggi, Carlotta Boffa insieme al consigliere delegato allo Sport e al presidente del comitato di gemellaggio Alba-Medford, Luisella Vernone, ha accolto la delegazione di Medford accompagnata da Robin Snider.
La figlia dell’ex sindaco della città dell’Oregon John Snider e attuale presidente del comitato di gemellaggio Medford-Alba è arrivata in Municipio con la vice presidente dello stesso comitato Jane Sawall, accanto a Dan e Cindy Marca della Dancin Vineyards e John Pratt proprietario della Celestina Vineyard, i due produttori presenti nello stand di Medford nel Cortile della Maddalena. Oltre all’assessore Boffa sono intervenuti anche Robin Snider, Luisella Vernone, Pino Dutto, Dan Marca ed il direttore dell’Ente Fiera di Alba Stefano Mosca.
Durante l’incontro in municipio, ci sono stati i saluti di rito, con lo scambio degli omaggi istituzionali ed i ringraziamenti da parte degli esponenti della città americana per l’ospitalità all’interno di Vinum, per la prima volta dopo oltre 60 anni di amicizia tra le due città. Un particolare che dona a Vinum anche un tocco di fascino internazionale in aggiunta alla presenza dei visitatori che arrivano da fuori Alba e anche dall’estero. Un motivo in più per andare alla scoperta di sapori nuovi all’interno di una manifestazione d’eccellenza.