Sarà aperta al pubblico Villa Oldofredi Tadini di Cuneo

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In occasione della Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane che si tiene domenica 21 maggio per promuovere la valorizzazione del patrimonio storico e artistico rappresentato dalle residenze private, a Cuneo verrà aperta al pubblico Villa Oldofredi Tadini a Cuneo, domenica 21 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18,30.

Parte della dimora aperta gratuitamente: il parco – Il giardino è uno dei più antichi di Cuneo, censito tra i parchi storici e botanici della Regione Piemonte, con piante centenarie e rarità botaniche. Ancora leggibile l’originale impianto seicentesco alla francese, trasformato poi nell’Ottocento seguendo il gusto inglese.

Saranno organizzate visite guidate alla cappella e alle sale interne della villa con un percorso ispirato alle “vie del profumo”, esclusivamente su prenotazione. Contributo di € 8,00 a persona; gratuito per i bambini. Per info e prenotazioni a partire da venerdì 19 maggio al 335-5640248.

Inoltre sarà possibile partecipare a laboratori olfattivi “Il senso del profumo” della durata di 2 ore circa, per massimo 8/10 persone, tenuti dalla dott. Silvana Cincotti, storica dell’arte ed egittologa che si dedica da anni allo studio dei rapporti tra arte, archeologia e cultura dell’olfatto.
Il corso prevede: introduzione alla fisiologia dell’olfatto, introduzione alla storia della profumeria, come è strutturato un profumo, presentazione di alcune materie prime, consegna materiale didattico e flacone di profumo, riconoscimento di alcuni profumi.
Prenotazione obbligatoria presso la dott. Cincotti 3348160940. Costo 30 € a persona compresa la consegna di materiale didattico.

Villa Oldofredi Tadini e il fantasma del conte Mocchia di San Michele
Nella primavera 2022, la TV svedese ITV Studios Sweden era stata a villa Oldofredi Tadini per girare una puntata della serie sul paranormale, poi trasmessa in Svezia. La scelta di villa Oldofredi Tadini, quale esempio di dimora storica italiana, era nata non solo per le tante memorie storiche conservate, ma soprattutto per le vicende legate al fantasma del Conte Luigi Mocchia di San Michele.
Il documentario cuneese ha avuto un enorme successo, per cui la televisione svedese ha deciso di ritornare a Cuneo nei giorni 3 e 4 marzo 2023 per filmare una nuova puntata alla ricerca del fantasma del Conte Mocchia.
Nel febbraio del 1799 il Comune di Cuneo aveva deliberato l’annessione alla Francia. La presenza dei francesi non fu accolta ovunque positivamente. Soprattutto nei paesi circostanti si erano formati movimenti armati antifrancesi, capeggiati da alcuni nobili, tra cui il conte Luigi Mocchia di San Michele, che aveva contribuito ad organizzare una vera milizia, la “Massa Cristiana”.
Per mettere a tacere questi “rivoltosi”, un corpo di 2500 francesi lasciò la città ed iniziò un’opera di rastrellamento, uccidendo persone e distruggendo case e campagne. Nella notte del 5 luglio 1799, Luigi Mocchia fu catturato nella sua casa di campagna, oggi Villa Oldofredi Tadini, e decapitato sul posto. Il corpo, recuperato dai compagni d’arme, venne sepolto nel giardino, mentre la testa fu issata su una lancia e portata in giro per la città. Nacque così la leggenda che vuole il fantasma del povero conte girare senza pace per la casa in cerca della sua testa. E’, però, un fantasma “gentile”, riservato, tranquillo…
Il gruppo di sensitivi al seguito della TV svedese, grazie ad apparecchiature molto sofisticate, ha riscontrato parecchie “presenze” sempre nella dimora, anche se non è possibile risalire a chi appartengano.