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37 punti e nono posto: è questo il bottino finale del Marene che conclude la propria stagione di Prima Categoria (Girone F), calando il poker sulla Montatese, condannandola tra l’altro alla retrocessione diretta.
4-0 in trasferta per la compagine di mister Marco Grosso, in virtù dei gol di Coaloa, Fissore e Stendardo (doppietta): “Eravamo molto rimaneggiati, con la rosa ridotta all’osso, ma volevamo chiudere in bellezza – l’analisi del tecnico -, dopo un ultimo mese e mezzo non positivo: abbiamo fatto una partita seria, con concentrazione e determinazione, e anche con gli episodi a favore. Abbiamo rischiato di andare sotto, su rigore, parato da Carletto, e nella ripresa, sull’1-0, la Montatese ha centrato un incrocio dei pali con la palla che ha danzato sulla linea di porta: dopo il raddoppio, la gara è andata in discesa e siamo contenti perché ci tenevamo”
Si chiude una stagione sostanzialmente positiva, in una Prima Categoria molto competitiva: “Un plauso alle prime 4, squadre di marziani che hanno fatto un campionato irripetibile per qualità e forza, dando vita ad uno spettacolo difficilmente replicabile. Complimenti alla Monregale che ha meritato la Promozione per struttura, ambizione, progetto e qualità della società, la più attrezzata per fare il salto e, probabilmente, non si fermerà qui. Fra i terresti, noi abbiamo fatto un campionato discreto: probabilmente ci è mancato qualche punto che avrebbe creato maggiore soddisfazione ed entusiasmo da parte di tutti. Sicuramente avremmo voluto fare di più, soprattutto a livello di classifica, restando magari al livello di Murazzo e Bisalta: dopo un buon girone di andata, la seconda parte del ritorno non è stata all’altezza, per tanti motivi. Bisogna però essere obiettivi nel riconoscere che ci siamo salvati con 6-7 partite in anticipo, facendo un torneo dignitoso in un girone difficile, con squadre con risorse superiori, tenendo bene la categoria”.
E poi l’annuncio: “Tra me e il Marene finisce quest’anno. – rivela mister Grosso – La società ha deciso di prendere altre strade, ma accetto la scelta con grande serenità e rispetto: è stata una bella esperienza, oltre ai risultati ci sono anche dei rapporti che si sono instaurati ed io mi sono trovato benissimo. Ringrazio tutti, dirigenti, atleti e persone conosciute in società che mi hanno fatto sentire a casa sin dal primo giorno, sperando sia solo un “arrivederci”. Il Marene ha tutte le carte in regola per migliorare e crescere, sta facendo un ottimo lavoro con il settore giovanile: auguro a tutti il meglio”.
