Il Piemonte Open Intesa Sanpaolo, evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175, si sta trasformando nel torneo degli italiani. In attesa degli ultimi due incontri del primo turno, che vedranno impegnati Cobolli e Mager, sono già cinque gli azzurri al secondo round e la bella notizia è che molti di loro hanno vinto sovvertendo i pronostici.
Uno dei successi pesanti del martedì se l’è preso Stefano Napolitano, che aveva superato le qualificazioni e nel primo match sul Centrale del Circolo della Stampa Sporting, davanti a tantissimi ragazzi degli istituti scolastici di Torino, ha fatto fuori in tre set un giocatore dal grande potenziale come il finlandese Otto Virtanen, 21enne numero 117 della classifica Atp, vincitore di due titoli Challenger solamente quest’anno. Una prova – chiusa col punteggio di 6-1 5-7 6-4 – che conferma il buon periodo del biellese, già in evidenza agli Internazionali BNL d’Italia e in fase di rilancio dopo mesi complicati.
“Nelle ultime partite – ha detto – ho ritrovato il rendimento necessario per battere avversari di ottimo livello. Sono stato bravo nel terzo set, proponendo un tennis aggressivo nelle poche occasioni a disposizione. Con la mia classifica attuale (è numero 555, ndr) le chance di giocare tornei di questo livello sono poche: mi sono preparato a dovere per cercare di sfruttarle al meglio. Finalmente sto bene fisicamente, e tornare a giocare con continuità incontri come questo è il primo passo per risalire in classifica”.
Fra le chiavi della sua “seconda chance”, come l’ha definita lui, c’è la scelta di trasferirsi a Verona. Da qualche tempo Stefano si allena alla palestra Magnitudo Training, con Flavio Di Giorgio e Cristiano Tutti, mentre per la parte tecnica si affida a… se stesso.
“Ho avuto tanti ottimi allenatori – dice –, dai quali ho imparato molto. Quindi so di cosa ho bisogno”. Mercoledì per il piemontese ci sarà la seconda testa di serie Daniel Elahi Galan, uno dei quattro big (Sebastian Baez, Juan Pablo Varillas e Juan Manuel Cerundolo gli altri tre) in gara dal secondo round. “Sarà un match complesso: lui serve e risponde molto bene. Dovrò fare il possibile per imporre il mio gioco”.
Nella giornata di martedì sono arrivati due successi di spessore anche per Salvatore Caruso e Federico Gaio, a loro volta entrati dalle qualificazioni. Il primo ha eliminato in rimonta (2-6 6-3 6-4 il punteggio) il giapponese Yosuke Watanuki, numero 6 del tabellone, guadagnandosi un derby vista quarti di finale col torinese Edoardo Lavagno, mentre Gaio – di casa allo Sporting, dove si allena dal 2020 – ha deliziato il pubblico del Centrale col suo tennis che miscela qualità e pulizia tecnica, spedendo a fare le valigie il tedesco Oscar Otte, fra i primi 40 del mondo meno di un anno fa. Anche per il faentino, a segno per 6-4 7-5, una vittoria preziosa per rilanciare ambizioni importanti, dopo un 2022 condizionato da problemi all’anca. È invece durato un solo incontro il torneo di Giulio Zeppieri, fermato all’esordio dal tedesco Dominic Koepfer. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
RISULTATI
Singolare. Primo turno: Stefano Napolitano (Ita) b. Otto Virtanen (Fin) 6-1 5-7 6-4, Salvatore Caruso (Ita) b. Yosuke Watanuki (Jpn) 2-6 6-3 6-4, Federico Gaio (Ita) b. Oscar Otte (Ger) 6-4 7-5, Dominik Koepfer (Ger) b. Giulio Zeppieri (Ita) 6-2 6-2. In serata: Flavio Cobolli (Ita) vs Aleksandr Braynin (Ukr), Aleksandar Kovacevic (Usa) vs Gianluca Mager (Ita).
Doppio. Primo turno: Baez/Seyboth Wild (Arg/Bra) b. Arends/Tsitsipas (Ned/Gre) 6-3 6-4, Behar/Pavlasek (Uru/Cze) b. Lavagno/Piraino (Ita/Ita) 6-1 6-4.
c.s.