Dal 1° luglio arriva anche a Narzole la Carta d’Identità Elettronica

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Dal 1° luglio 2018 Presso l’ufficio anagrafe del Comune di Narzole sarà attiva la postazione per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica (CIE) che sostituirà progressivamente il documento in formato cartaceo.

La Carta d’Identità Elettronica è un documento di identificazione del cittadino ed un documento di viaggio valido in tutti i paesi appartenenti all’Unione europea, realizzata in materiale plastico con un  microchip che memorizza i dati anagrafici, la fotografia, il codice fiscale e le impronte digitali dell’intestatario. La durata di validità è la medesima della “vecchia” carta d’identità cartacea, ovvero: 3 anni per i minori di anni tre, 5 anni per i minori di età compresi tra i tre e i diciotto anni e 10 anni per i maggiorenni.

 

Il costo della nuova Carta d’Identità Elettronica è di euro 22,21 (16,79 corrispettivo da versare allo Stato, e 5,42 per diritti fissi e diritti di segreteria a favore del Comune) da pagare in contanti contestualmente alla richiesta di emissione del documento. Per richiedere il documento è obbligatorio prendere un appuntamento, contattando l’Ufficio Servizi Demografici del Comune, sia telefonicamente allo 0173.77003 oppure recandosi personalmente presso la sede municipale. Nel giorno e all’ora stabiliti, il cittadino dovrà presentarsi allo sportello portando con sé una fototessera recente a colori (che poi verrà restituita), la tessera sanitaria e la “vecchia” carta d’identità. Il documento non sarà consegnato immediatamente, ma inviato dal Poligrafico dello Stato di Roma, tramite raccomandata all’indirizzo indicato dall’interessato oppure in Comune, entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta. I tempi per l’acquisizione e l’inserimento dei dati, la scansione della fotografia e l’acquisizione delle impronte digitali per il rilascio della CIE sono quantificabili in non più di  40  minuti. Per i cittadini maggiorenni è prevista anche la facoltà di indicare, attraverso la compilazione di un’apposita dichiarazione da rendersi al momento del rilascio, il consenso o il diniego alla donazione di organi.