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Dopo 4 anni magici, momento dei saluti. Lidia Bonifazi lascia Cuneo ed il Cuneo Granda Volley: un “arrivederci” pronosticabile, con il “salto” in A1 ed una stagione da seconda linea in A2, ma che come normale che sia lascia un velo di tristezza su tifosi ed addetti ai lavori nel capoluogo.
Si chiude un cerchio, aperto 4 stagioni or sono, in Serie B2, quando la palleggiatrice romana prese il comando in regia per il campionato di Cuneo da neopromossa sotto la guida di coach Andrea Berra: da quel momento, la lunga e dura cavalcata verso la A, con gioie e dolori, in cui si ricorda una finale playoff persa per la B1 (nel 2015), ma anche e soprattutto quella vinta per la A2 nel 2016-17, nella serie memorabile contro Talmassons, e la storica promozione nella seconda serie nazionale. Il tutto insieme alle cuneesi d’oc, Aliberti, Baiocco e Borgna, filo conduttore di questi ultimi anni.
Fino all’esperienza in A2, come vice di Ludovica Dalia, con poco spazio in campo ma la soddisfazione di aver vissuto un sogno conquistato sul campo. Oggi l’annuncio della fine di questa storia, che l’ha portata a diventare cuneese d’adozione a tutti gli effetti: “Mi sembra ieri. Eppure sono passati 4 anni, alcune sconfitte, ma tante Vittorie – così la palleggiatrice su Facebook – Qualche delusione, tanta gioia e tantissimo Amore. La fascia da Capitano, la serie A, l’Amicizia e quel Palazzetto che permettetemi di sentire MIO. Ma per ogni inizio, c’è una fine, ed oggi io scrivo le ultime righe di una storia che mi ha trasformata, fatta crescere, forgiata, spronata e stimolata a superare i miei limiti. Una grande, grandissima storia d’Amore che porterò per sempre nel mio cuore di sognatrice insieme alle mie compagne di viaggio, fantastiche ed uniche! Oggi scende qualche lacrima, ma non ho rimpianti né rimorsi. Ho dato tutto quello che possedevo, tutto quello che potevo, senza alcuna riserva. Ed stata l’Avventura più bella della mia vita. Ciao Cuneo e GRAZIE DI TUTTO“.
Alle porte c’è già una nuova avventura, una nuova destinazione. La scopriremo nei prossimi giorni, ma questo è l’inizio di un’altra storia…
EP – Redazione Sportiva
