L’onorevole Monica Ciaburro, è stata la madrina del primo Festival italiano della calligrafia che si è svolto a Porto San Giorgio, in provincia di Fermo nelle Marche.
Durante il suo intervento, l’esponente di Fratelli d’Italia, ha spiegato l’obiettivo della sua proposta di legge per istituire una “Giornata a tutela e promozione della scrittura manuale”.
“Scrivere a mano significa attivare il cervello ed è un’azione distintiva di ognuno di noi, che ci caratterizza – ha detto l’onorevole Ciaburro durante il suo intervento -. Purtroppo la scrittura a mano si sta perdendo: la tecnologia ha portato ad un nuovo modo di comunicare, fatto di segni e faccine, certamente più veloce, pratico e di più immediata comprensione ma avanti di questo passo la scrittura scomparirà. Non dimentichiamo poi – e da professoressa l’ho certificato – che la calligrafia,costituisce un elemento di espressione e preservazione della storia della lingua e della cultura italiana”
“Inoltre – ha sottolineato l’esponente di Fratelli d’Italia – rappresenta uno strumento per lo sviluppo delle capacità cognitive e creative”.
Oltre ad istituire la Giornata italiana per la calligrafia, che sarà il 23gennaio, la legge prevede altre misure per incentivare l’apprendimento e l’uso della scrittura corsiva nelle scuole.
“Sarà istituito – prosegue l’onorevole Ciaburro – un apposito Comitato a sostegno alle attività di sensibilizzazione e tutela del valore della scrittura a mano. E soprattutto sarà avanzata la candidatura della scrittura manuale come patrimonio Unesco: un bollino di certificazione che alza di livello di ogni proposta, ogni attività, ogni iniziativa. Per questo al Comitato da istituire presso il Ministero della cultura – composto da rappresentanti dell’Istituto grafologico internazionale Girolamo Moretti di Urbino, del Ministero della cultura, del Ministero dell’istruzione e del merito, del Ministero dell’università e della ricerca, – sarà chiesto la consulenza tecnica per le attività propedeutiche alla presentazione all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) dell’istanza per il riconoscimento della scrittura a mano come patrimonio dell’umanità”.