Si è conclusa lo scorso 29 maggio la settima edizione del Cooking Quiz, il progetto didattico ideato da Plan Edizioni in collaborazione con Peaktime Marketing & Comunicazione ed Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Quest’anno l’evento ha coinvolto un numero record di scuole provenienti da tutta Italia. La finale – condotta dai presentatori Alvin Crescini e Stefano Leva – si è aperta con i saluti istituzionali della sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti, che ha evidenziato l’importanza del Cooking Quiz per diffondere la conoscenza dei prodotti agroalimentari made in Italy e tutelare l’eccellenza anche verso i sempre più diffusi casi di “italian sounding”. È seguita la lettura di un comunicato dell’onorevole Francesco Battistoni, vicepresidente dell’ottava Commissione della Camera dei Deputati, sull’importanza della sostenibilità ambientale.
Dopo un tour che ha toccato 105 istituti alberghieri e coinvolto oltre 30mila studenti, a Roma, le classi finaliste si sono sfidate per il prestigioso titolo di campione nazionale Cooking Quiz 2023 nei diversi indirizzi: “enogastronomia”, “sala-vendita” e “arte bianca-pasticceria”. Per quest’ultimo, il gradino più alto del podio è stato conquistato dalla 4^F dell’Istituto di Istruzione Superiore “Cillario Ferrero” di Neive, sede associata di Alba, davanti alla 4^E dell’Istituto “Guido Galli-Vittorio Cerea Academy” di Bergamo e alla 4^I dello stesso “Cillario Ferrero”. Nell’indirizzo “sala-vendita”, primo posto per la 4^G del Convitto Nazionale Statale “Rinaldo Corso” di Correggio, seguita dalla 4^AT dell’Iis “Gae Aulenti” di Valdilana (Bi) e dall’Iis “Lagrange” di Milano (classe 4^BSV).
Nell’indirizzo “enogastronomia”, i ragazzi della 4^AC dell’Iis “Giovanni Falcone” di Gazoldo degli Ippoliti (Mn) si sono laureati campioni precedendo la 4^A dell’Iis “Florio” di Erice e la 4^D dell’Ipia “Emanuela Loi” di Sant’Antioco (Ci). Nello stesso indirizzo ottimi risultati anche per la classe 4^E dell’Iis “Velso Mucci” di Bra.
Durante l’evento Michele Casali, amministratore delegato della casa editrice Eli-Plan, ha elogiato i ragazzi e le ragazze per i loro eccellenti risultati. Lo staff del Cooking Quiz ha riservato molte sorprese, invitando i food influencer Sebastian Fitarau, diplomato Alma, e Daniele Resconi, giovane cuoco e personal trainer. Numerosi gli ospiti dell’evento, tra cui la chef Ljubica Komlenic di Cameo Professional, che ha proposto uno spettacolare show cooking. Presenti anche Giorgio Donegani, presidente dell’Istituto Italiano Alimenti Surgelati, Francesca Petrini, presidente nazionale Cna Agroalimentare, Martina Buccolini di SiGi, Filippo Nodari di Cameo Professional, Davide Caragnano di Royal Greenland, Igino Morini del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Alberto Mazzoni di Imt, Lorenza della Pozza di Assogi e i rappresentanti dei Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi: Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Eleonora Brionne per Corepla, Elena Ferrari per Coreve e Roccandrea Iascone di Ricrea. Con la collaborazione dei Consorzi, durante gli appuntamenti con le scuole, sono stati affrontati temi importanti con un focus dedicato alle buone norme di raccolta differenziata degli imballaggi utilizzati in cucina. Un grande sostegno è arrivato anche dai partner del progetto, che hanno fornito prodotti e attrezzature per i laboratori e hanno condiviso la loro esperienza con gli studenti. Tra questi: Assogi, Cameo Professional, Cna Agroalimentare, Coal, Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio Dop, Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp, Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, Feger, GestCooper, Igor Gorgonzola, Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Italia Zuccheri, Oleificio Zucchi, Royal Greenland, Sigiazienda Agricola, Trevalli Cooperlat e Unicam. Il Cooking Quiz è patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, che riconosce l’importanza dell’iniziativa per educare una nuova generazione di cittadini consapevoli.
Articolo a cura di Domenico Abbondandolo