Il generale Enrico Fontana è da oggi il nuovo comandante della Taurinense, dopo il passaggio di consegne con il generale Nicola Piasente, avvenuto stamattina in presenza del generale di Corpo d’Armata Ignazio Gamba, a capo delle Truppe Alpine dell’Esercito, e delle autorità e istituzioni locali, rappresentate dall’Assessore della Regione Piemonte Elena Chiorino e dall’Assessore del Comune di Torino Giovanna Pentenero. Nella cerimonia è stato salutato anche il contingente della Brigata rientrato di recente dall’operazione NATO Enhanced Vigilance Activity in Ungheria e celebrata la festa di Corpo del 1° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini. Presente anche il Labaro dell’Associazione Nazionale Alpini, con il Presidente Sebastiano Favero e una folta rappresentanza di alpini in congedo da tutta Italia.
“Inizio il mio mandato all’insegna della continuità, mentre la Taurinense si accinge a un nuovo ciclo operativo, con tutti i reggimenti impregnati nel tradizionale addestramento in montagna sulle Alpi occidentali e sugli Appennini abruzzesi, nella prospettiva del 2024, quando la brigata prenderà parte a importanti attività all’estero”, ha dichiarato il generale Fontana.
Il generale Piasente, al termine di 21 mesi in cui i 5 mila uomini e donne della brigata sono stati impegnati sul fronte della sicurezza e delle emergenze in Italia e all’estero, ha tracciato un bilancio del proprio mandato, ricordando l’attuale impegno internazionale della Taurinense nell’operazione NATO in Kosovo e in Iraq nell’operazione Prima Parthica. In precedenza, la Taurinense aveva contribuito con i suoi reggimenti al dispositivo di dissuasione e deterrenza dell’Alleanza Atlantica schierato in Lettonia e Ungheria e alla missione KFOR. Il Comandante uscente ha sottolineato il livello di addestramento e preparazione raggiunto grazie alle numerose attività ed esercitazioni in Italia e all’estero, che hanno coinvolto tutti i reparti della brigata, in partnership anche con la 27^ brigata da montagna francese. Di nota la partecipazione della Taurinense alla grande esercitazione alleata tenutasi lo scorso anno in Norvegia, al Circolo polare artico.
In Italia gli uomini e le donne della brigata sono impiegati nell’operazione Strade Sicure in diverse località, mentre nel campo della sicurezza in montagna i soccorritori piste della Taurinense hanno operato nei maggiori comprensori sciistici nazionali. Di rilievo anche il ruolo del 32^ reggimento genio nella bonifica del territorio da residuati bellici. Sul fronte delle emergenze la Taurinense ha fornito un notevole sostegno alle autorità locali nel contenimento della pandemia da Covid-19, mentre è di recente intervenuta con propri soccorritori in Emilia e Romagna.