Si è concluso mercoledì 14 giugno con il tutto esaurito l’evento pubblico a Parigi dell’Istituto Grothendieck, fondazione italiana di carattere internazionale con sede a Mondovì, presieduto dalla matematica monregalese Olivia Caramello e inaugurato nel dicembre scorso presso la sede del Politecnico di Torino di Via Cottolengo a Mondovì.
L’iniziativa, dedicata al tema “Visioni in matematica: da Grothendieck ai giorni nostri” e organizzata in collaborazione con il prestigioso Istituto Henri Poincaré di Parigi, che ha ospitato l’evento nel suo storico anfiteatro, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti illustri, tra cui le Medaglie Fields Alain Connes e Laurent Lafforgue, Johanna Grothendieck, figlia di Alexander Grothendieck (1928-2014), il grande matematico a cui è stato intitolato l’istituto, e Matteo Carmona, il coordinatore del Centro di Studi Grothendieckiani dell’Istituto.
L’evento ha avuto come obiettivo quello di promuovere un dibattito sulla nozione di “visione” in matematica, attraverso una tavola rotonda, moderata dal matematico e storico della scienza Stéphane Dugowson, e uno scambio con il pubblico sulle questioni sollevate dalla persona e dall’opera visionaria di Grothendieck sul piano filosofico, letterario e politico, oltre che matematico.
Il convegno ha riscosso uno straordinario successo di pubblico, registrando il tutto esaurito già diversi giorni prima dell’evento, e ricevendo ampi consensi da parte degli accademici e ricercatori che hanno partecipato all’incontro. L’Istituto Grothendieck, nell’esprimere la sua soddisfazione per il risultato ottenuto, ha riferito di voler organizzare anche a Mondovì simili eventi di carattere internazionale.