Anche i liberi professionisti rientrano nel “voucher digitalizzazione”, la nuova misura varata dalla Regione Piemonte per promuovere la transizione digitale del sistema imprenditoriale con una dotazione di 10 milioni di euro a valere sul Fesr 2021-27.
“I destinatari – spiega il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia – sono principalmente le micro e piccole imprese ed i liberi professionisti, che potranno ottenere agevolazioni per la realizzazione di progetti che includano in particolare spese per acquisto di beni e servizi, come dotazioni digitali di ultima generazione, sviluppo dell’e-commerce e sistemi di archiviazione in cloud, nonché attività di consulenza e formazione”.
Si tratta di un contributo a fondo perduto, per un massimo tra il 50 e il 70% in base alle dimensioni dell’impresa, delle spese ammissibili sostenute. Il bando sarà attuato dal sistema camerale piemontese e sarà pubblicato nella seconda metà di settembre 2023.
“Per essere competitivi sul mercato odierno, imprese e liberi professionisti devono essere in grado di disporre di strumentazione adeguata che consenta di affrontare le sfide lavorative – prosegue Graglia -, punta do sempre sulla qualità della produzione. Questa agevolazione – conclude il vicepresidente del consiglio regionale – è la strategia adottata dalla Regione Piemonte per supportare tutte le imprese del territorio ed accompagnarle nel percorso della trasformazione digitale che, insieme alla transizione ecologica, rappresenta una delle grandi sfide. Un’opportunità anche per le realtà imprenditoriali più piccole e per i liberi professionisti che così potranno avere un supporto concreto per aumentare la propria competitività sul mercato e migliorare il livello dei servizi forniti”.
Si tratta della quarta misura a valere sui fondi europei 2021-27 messa a disposizione dalla Regione per le imprese piemontesi e la seconda ddicata alla digitalizzazione del sistema imprenditoriale.