Numeri e qualità in crescita per l’edizione 2023 della Mostra dell’Artigianato Artistico di Mondovì

Il presidente Germone: «Siamo soddisfatti del lavoro fatto in questi anni per migliorare la manifestazione». Il Comune: «Evento entusiasmante, che cresce e fornisce una ribalta importante al nostro territorio»

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L’edizione 2023 della Mostra dell’Artigianato Artistico di Mondovì ha regalato cinque intense giornate da trascorrere nelle vie e nei palazzi del centro storico di Piazza, tra banchi espositivi, laboratori, mostre, momenti di intrattenimento e gustose occasioni conviviali, confermando ancora una volta la “Città della ceramica del gallo” tra le mete più interessanti dell’agosto cuneese.

«Se dovessi spiegare la Mostra dell’Artigianato Artistico di Mondovì 2023, partirei dai numeri», commenta Mattia Germone, presidente dell’Associazione ‘La Funicolare’ che, insieme al Comune di Mondovì ha lavorato all’organizzazione dell’evento. «Sono stati più di 100 gli espositori, provenienti da tutta Italia, ma anche da Francia, Germania e Giappone; 18 i laboratori creativi, con oltre 500 iscritti; 12 le “mostre nella mostra”, visitate ogni giorno da centinaia di persone; tutte esaurite le visite guidate notturne ai 3 poli museali di Piazza e diurne a Palazzo Fauzone, alla Cattedrale e alla mostra di Peverelli al Museo della Ceramica; 35 le persone che hanno usufruito del tour in e-bike con partenza da piazza Maggiore alla scoperta di antiche aree artigianali; molto graditi gli spettacoli serali cui ha partecipato un folto pubblico. Ancora:15 chilogrammi di fettuccine cucinate per gli espositori in occasione della cena di benvenuto; oltre 3.000 persone servite alla Taverna della torre e più di 30 volontari disponibili per l’organizzazione. Mi piace citare anche i 10 metri di logo di Mondovì sulla piazza e una Torre del Belvedere illuminata con i colori della Mostra, attrazioni che hanno fatto da cornice a centinaia di foto ricordo».

«Non posso che partire ringraziando chi, come Comune di Mondovì, Fondazione Crc, Fondazione Crt, Camera di Commercio di Cuneo, Confartigianato Cuneo, Confcommercio Ascom Monregalese, Amici di Piazza e Piazza di Circo, unitamente ad Atl del Cuneese, Regione Piemonte e Provincia di Cuneo, da anni supportano convintamente la manifestazione, dandole sostegno economico e di partenariato», prosegue il presidente, che poi si sofferma sulla particolarità della Mostra dell’Artigianato Artistico di Mondovì 2023. «Siamo pienamente soddisfatti di questa edizione, l’ultima in capo al direttivo in carica e che ho l’onore di presiedere – sottolinea Mattia Germone -. Abbiamo la convinzione di aver operato bene in questi anni sotto il profilo della selezione degli espositori e del miglioramento del percorso di visita, anche grazie all’ottimo lavoro di segreteria e organizzazione svolto dall’associazione ‘Esedra’, che ringrazio, riuscendo a ottenere una crescente visibilità anche mediatica dell’evento, tanto che è arrivato il riconoscimento di manifestazione di interesse nazionale. Il nostro auspicio è che chi si occuperà delle prossime edizioni della Mostra possa proseguire il cammino da noi intrapreso, migliorando ancora un evento che richiama visitatori non solo dalle vallate limitrofe, ma sempre più dal resto del Piemonte e da fuori i confini nazionali, anche per merito delle tante iniziative collaterali attivate in occasione della manifestazione, come l’apertura straordinaria dei musei. Lasciamo una Mostra che riteniamo essere migliorata rispetto al passato, fortemente incentrata su una componente di artigianato artistico di qualità e con numeri in crescita, sia sotto il profilo del pubblico che degli espositori. Aver portato all’edizione 2023 una quarantina di espositori nuovi rispetto alle edizioni precedenti è un ottimo risultato, per noi, tutt’altro che banale. Durante i giorni della Mostra, il rione Piazza si trasforma e accoglie tanti turisti affascinati dalla bellezza di quel luogo. Ritengo che quanto accade in occasione della manifestazione – penso, per esempio, alla ricaduta economica per i ristoranti e le attività monregalesi – possa rappresentare un modello da sviluppare lungo tutto l’anno, lavorando per rendere l’offerta turistica di Mondovì sempre più appetibile e apprezzata. Il passaggio di migliaia di persone nei cinque giorni dell’evento è un buon punto di partenza per costruire l’immagine di città a misura di visitatore, non solo per quanto concerne l’aspetto dell’artigianato turistico. Per questo voglio ringraziare quei negozi che sono rimasti aperti durante i giorni dell’evento, dimostrando di credere nelle sue potenzialità. Mi auguro che nei prossimi anni chi verrà a vedere la Mostra avrà modo di curiosare non solo sui banchi degli espositori, ma anche tra un numero sempre più significativo di attività commerciali in sede fissa, aperte perché consapevoli dell’opportunità di visibilità e di commercio che la Mostra crea anche per loro. Concludo con un grazie che mi sta particolarmente a cuore: quello rivolto ai volontari, che ogni anno rendono possibile l’organizzazione della Mostra. A loro abbiamo voluto dedicare il piatto di quest’anno, manifestando la nostra riconoscenza per la disponibilità data prima, durante e dopo la manifestazione».

Le considerazioni del presidente de “La Funicolare” trovano conferma nelle riflessioni dell’Amministrazione comunale di Mondovì.

«È stata una edizione entusiasmante, che non solo ha vestito a festa la nostra città ma ha consentito all’intero territorio monregalese di tornare alla ribalta con uno dei settori che, da sempre, lo identifica e cioè quello dell’artigianato artistico – spiegano il Sindaco Luca Robaldo con gli assessori alla Cultura, Francesca Botto e alle Manifestazioni, Alessandro Terreno –. Lo testimoniano i numeri e lo testimonia l’entusiasmo di espositori e visitatori, anche stranieri, che hanno calcato il selciato di piazza Maggiore e dei giardini del Belvedere offrendo e ricercando pezzi unici. La funicolare ha registrato oltre 17mila passaggi in 5 giorni, 1.000 in più rispetto alla edizione 2022; la Mostra permanente dei Bastoni ha fatto registrare 1.450 visite, così come sono state oltre 300 le persone che hanno partecipato alle visite guidate alla Cattedrale organizzate dalla Parrocchia di Piazza. Soddisfazione e responsabilità, già proiettati alla prossima edizione, mantenendo la tradizione e continuando ad innovare ed a coinvolgere i tanti volontari senza i quali nulla sarebbe possibile».