Nella ex Confraternita di «Santa Croce», a Boves, si tiene l’esposizione del pittore Diego Serra. Si tratti di nell’ambito dei festeggiamenti patronali del concentrico bovesano, dedicati a San Bartolomeo, sin al 30 agosto artista classe 1965, di origini cuneesi, ma da anni trasferitosi a Boves, nei lembi estremi del Comune, frazione Sant’Anna.
Il suo amore per la pittura parte dall’infanzia, quando, a cinque anni, alla Scuola Materna di Madonna dell’Olmo una suora, «Attanasia», per il resto severa, fece notare alla mamma il suo talento nel disegno. Nell’ultimo quarto di secolo ha «ripreso in mano matite e pennelli», studiando, da autodidatta, scegliendo lavori che gli concedessero il tempo necessario a questa sua passione, passando per un «innamoramento» per le luci ed i colori della Provenza… Non è da tutti riuscir a riempire un grande e bello spazio, come quello di «Santa Croce», con opere di tal livello, con adeguata «spaziatura», passando con disinvoltura da ritratti a paesaggi… Ribadisce che la sua tecnica principale resta la matita, ma usa anche il pastello, notevoli son le sue «chine» e davvero catturano l’attenzione molti dei vari olii… Informazioni si possono avere al 349.3662128 o alla mail [email protected].
Al suo fianco, con alcune opere diversissime dalle sue, vi è la giovane amica e collaboratrice francese Stephanie Amiot, normanna (nata vicino Rouen), classe 1978, con lunga permanenza in Irlanda, a Dublino, prima del trasferimento in Italia. Dipinge da quando ha quindici anni, eccellendo, oltre che in scorci e panorami, in coloratissimi ed efficaci ritratti, acrilici ed olii (informazioni al 345.8499886).
I generosi orari di apertura sono dalle 16 alle 19 sino al 30 agosto, sabato e domenica anche dalle 10 alle 12, sino a lunedì 28 anche la sera dalle 21 alle 23.