Nel pomeriggio di sabato 2 settembre è in programma un’escursione con un’archeologa nella Riserva naturale Grotte di Aisone.
Una camminata sulle orme dei primi abitanti della Valle Stura che 7.000 fa frequentavano i caratteristici ripari rocciosi delle falesie che sovrastano Aisone.
Una zona molto interessante e meritevole di nuovi studi. Per questo è cominciato quest’estate: Archeolive, viaggio nel tempo profondo.
Un progetto di elevato valore scientifico ma anche di valorizzazione e tutela a cura dell’Ente Gestione Aree Protette Alpi Marittime che è stato premiato con il contributo dalla Fondazione Crc, grazie alla presenza di partner di primaria importanza.
Partecipano, infatti, l’Università degli Studi di Milano, cattedra di Preistoria ed Ecologia preistorica e il Politecnico di Torino, Dipartimenti di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) e Architettura e Design (DAD), con la collaborazione dell’Unione Montana Valle Stura di Demonte e del comune di Aisone e la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo (SABAP-AL).
Tra le finalità di Archeolive: viaggio nel tempo profondo, prioritaria è l’azione di comunicazione delle attività e il coinvolgimento dei cittadini. In questo contesto di archeologia pubblica si pone la proposta della passeggiata che sarà replicata il domenica 1° ottobre.
Nel frattempo dopo il campo di studio effettuato a luglio dall’Università di Milano proseguono le attività di ricerca sul campo. Dal 4 al 9 settembre un’équipe di oltre venti membri, tra studenti e professori, del Politecnico saranno impegnati in rilievi topografici del territorio e delle grotte con l’utilizzo di strumentazioni e tecnologie avanzate. Nelle due uscite programmate (gratuite) con gli archeologi si camminerà sul sentiero delle grotte per un racconto tra paleoecologia, strategie di sussistenza, capacità di sfruttamento delle risorse naturali, conoscenze tecniche e manufatti delle comunità vissute nei ripari sotto roccia a partire da 7.000 anni fa.
Info e prenotazioni:
A causa del numero limitato di posti è obbligatorio prenotarsi entro le ore 15 del giorno precedente lo svolgimento dell’attività al numero 392 1515 228.
Costo: gratuito.
Materiale necessario: scarpe da trekking (comode e con suole adatte ai percorsi sterrati); abbigliamento comodo e adatto ad attività in natura.