“Fautor Langae” il premio cresce con il territorio

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L’evento nell’evento: il premio “Fautor Lan­gae”, come ha spiegato il gran maestro della Confraternita della Noc­ciola Tonda Gentile, Ginetto Pellerino «cresce di anno in anno e raccoglie consensi, perché lancia un messaggio semplice ma concreto che è quello di riconoscere i meriti di chi ha promosso e valorizzato il territorio di Langa nel mondo con il suo lavoro e le sue capacità contribuendo a farlo diventare un brand turistico ed economico di livello internazionale».
E proprio la consegna del Pre­mio Fautor Lange – Noc­ciola d’Oro da parte della Con­fraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa ha chiuso domenica 27 agosto la 69a Fiera nazionale della Nocciola di Cortemilia dopo una mattinata intensa, seguita da un pubblico attento e numeroso. Non a caso, la Chiesa di San Francesco era gremita di gente come nelle grandi occasioni. Per cominciare, è stata davvero emozionante la nomina di Luigino Giamello (foto 8), titolare dell’azienda Cartitalia, a Cortemiliese Doc. Assieme al fratello Vincenzo, scomparso negli anni ’90, ha saputo portare l’azienda di famiglia ai più alti livelli produttivi e commerciali nel settore degli imballaggi in carta e plastica. «Ha tramesso ai suoi tre figli Lara, Luciano e Luisella, il presente e il futuro dell’azienda – questa la motivazione del Premio – la passione, la dedizione, la determinazione e l’energia di chi ha vinto la propria scommessa rimanendo sempre fedele alle sue origini».

Molto applauditi i tre premiati con la Nocciola d’Oro del Fautor Langae: Liliana Allena (nella foto1 as­sieme al sindaco di Cortemilia, Roberto Bo­drito), manager attiva nel settore pubblico e privato, presidente dell’Ente Fiera Internaziona­le del Tartufo Bianco d’Alba e di Sermetra, la più grande rete di Agenzie Pratiche Auto d’Ita­lia con se­de a Roma; Bruno Murialdo (foto 2), fotografo e giornalista, protagonista della vita culturale albese, regista di quel mondo contadino che ha cambiato il volto della Langa dalla Malora in poi; Walter Porro (foto 3), musicista e compositore, erede dei grandi fisarmonicisti di Langa, collaboratore in molte produzioni di Mauro Pagani insieme ad artisti come Francesco Guc­cini, Massimo Ranieri, Giorgio Conte e nella realizzazione di colonne sonore.
C’è stato un momento di significativa emozione anche per noi di IDEA, quando la Con­fraternita della Nocciola ha consegnato a Carlo Bor­salino (in foto 4 proprio con Ginetto Pellerino e l’assessore Marco Zunino), fondatore ed editore della nostra testata (media part­ner del Fautor Langae), il Premio alla Carriera “Una vita per il giornalismo e l’editoria” con la motivazione: «Per aver creato nel 1986 un mezzo di comunicazione elegante, interessante, efficace e innovativo che racconta i fatti e fa parlare le persone di questo angolo di Piemonte valorizzandone gli aspetti imprenditoriali, turistici, ricreativi e culturali».

Tornando ad Allena, Murial­do e Porro, così Pellerino ha spiegato il motivo della premiazione: «Hanno in comune la passione per la Langa più autentica e ne rispecchiano peculiarità e valori come creatività, determinazione, ambizione, tenacia. Ciascuno di loro ricopre ruoli e incarichi di successo grazie a capacità ed estro che ha messo a disposizione del territorio dove ha scelto di vivere e lavorare. È un merito che va riconosciuto e premiato». È stato poi assegnato anche il ruolo di Ambasciatori della nocciola nel mondo, celebrato da un ramo di nocciolo scelto simbolicamente tra quelli colpiti dalla grandinata del 6 luglio che ha pregiudicato il raccolto 2023 e causato danni a quasi il 50% delle abitazioni cortemiliesi. A ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati Enrico Crippa (foto 5), chef a capo del ristorante Piazza Duo­mo di Alba con tre stelle Michelin più la stella verde della sostenibilità; Massimo Mauro (foto 6, premiato da Mariano Costamagna, presidente di Confindustria Cuneo), ex calciatore della Juventus e fondatore con Gianluca Vialli della Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport onlus, e inoltre Carlo Vassallo (lo vediamo in foto 7 con Bruno Ceretto), amministratore delegato della Ferrero Ger­mania, originario di Pezzolo Valle Uzzone. «Abbiamo scelto il meglio che si potesse trovare – ha aggiunto Pellerino – nell’ambito della grande cucina, dello sport e dell’imprenditoria. Uno chef di livello internazionale, un campione di sport e solidarietà e un manager che partendo dalla sua Valle Uz­zone, a due passi da Cor­temilia, ha contribuito a far conoscere il marchio Ferrero nel mondo».

A inizio mattinata l’amministratore delegato della Nocciole Marchisio di Cortemilia, Pier Giorgio Mollea aveva consegnato il Premio “Una vita per la nocciola” a Giulio Traversa (sono insieme nella foto 9), ex direttore della cooperativa di produttori Piemonte Asprocor, da sempre impegnato per la valorizzazione e la tutela del marchio Nocciola Piemonte Igp. Una piacevole sorpresa è stata infine l’intronizzazione a socio onorario della Confra­ternita della Nocciola di Car­lino Vinotto, chef cortemiliese cresciuto alla corte di Carlo Zarri durante le esperienze olimpiche di Casa Italia e del food & beverage nel padiglione Usa di Expo 2015. A “battezzarlo” con ramo di nocciolo e formula di rito il maestro En­rico Crippa. «Il Fautor Langae è una grande manifestazione – ha commentato il sindaco di Cortemilia, Roberto Bodrito – che chiude un’edizione della Fiera Nazionale della Nocciola con numeri da record e con eventi di elevata qualità».