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A Bra, in piazza XX Settembre, nello spazio di Pastificio Di Martino, tornano gli appuntamenti di In cucina con Slow Food, lezioni guidate dai cuochi dell’Alleanza Slow Food per imparare come si applicano ai fornelli i valori del buono, pulito e giusto.
Si comincia con Antonio Labriola, docente e consulente nel mondo della ristorazione, che conduce “La cacio e pepe in viaggio – il valore del buono”, il 15 settembre alle ore 11 per le scuole e alle 17 per il pubblico di Cheese, mentre sabato 16 settembre alle 17 lo chef Lorenzo Econimo, cuoco itinerante, docente e formatore Slow Food, conduce il laboratorio “Una ristorazione virtuosa è possibile – il valore del pulito” portandeo la ricetta fusillata casareccia con salamella, birra e fatulì della Val Saviore, Presidio Slow Food.
Nell’ultimo laboratorio dedicato a Il valore del giusto in programma lunedì 18 settembre, Mattia Girardelli, comproprietario del ristorante I Girardelli di San Felice Milanese e formatore Slow Food, prepara la ricetta degli ziti rigati al pomodoro con cipolla di Breme e fiore sardo dei pastori, Presìdi Slow Food e racconta alle scuole il concetto di cibo giusto.
Invece il 16 settembre alle 11 alla Casa della Biodiversità, il cuoco Giovanni Cuocci di La Lanterna di Diogene presenta il progetto di ristorazione virtuosa, impegnata nel sociale.
