“Profondo Umano Festival” nasce come un contenitore di ogni emozione, pensiero, parola e azione che strutturano e permeano l’uomo, rendendo ciascuno di noi unico e al tempo stesso profondamente affine a ogni altro, in ogni tempo e in ogni luogo del nostro esistere.
“Lingue di Terra. Quando la parola diventa identità” è l’appuntamento del 29 settembre, alle 21 al Teatro Sociale G. Busca di Alba, con Paolo Tibaldi e Pippo Bessone.
Ovunque ci sia una società umana, lo spirito irrefrenabile di comunicare si manifesta: sotto gli alberi, nei piccoli villaggi, sui palchi dei teatri, nelle metropoli internazionali, attorno al tavolo di una cucina.
Ri-conoscersi? Ri-conoscere gli altri all’interno di una civiltà? Un manifesto sociale può senz’altro essere la lingua parlata in quel luogo. Se la parola è prolungamento del corpo e strumento di comunicazione, è anche madre del pensiero, forma mentis con cui si viene educati. La parola (pronunciata o meno) può dettare l’azione; da essa spesso dipende l’approccio alla vita di una persona. La parola diventa allora identità?
Abitare il Piemontese nasce nel 2015 e si sviluppa in diverse forme, ognuna delle quali intende condividere come il piemontese faccia parte di un modo di pensare, vivere, lavorare, soffrire, amare, sognare, mangiare e, solo infine, parlare. Un percorso narrativo, custodia di un fuoco che ha forgiato la civiltà da cui arriviamo, imprescindibilmente contadina.
Ingresso incontro: 10,00€ – Biglietto non rimborsabile
Prevendita Biglietti:
Libreria San Paolo – via Vittorio Emanuele II 30/a
Cooperativa Libreria La Torre – via Vittorio Emanuele II 19/g
Libreria Milton – via Elvio Pertinace 9