Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano un nuovo strumento dalle grandi potenzialità, ma ancora non semplice da maneggiare, anche a causa della confusione che regna intorno al tema. Per questo motivo Confindustria Cuneo ha fondato l’Energy Community Lab, un centro di competenza e aggregazione realizzato insieme a partner sia istituzionali, l’Energy Center del Politecnico di Torino, sia più operativi, il gruppo GoCer, con lo scopo di farne comprendere meglio il funzionamento e capire come muoversi, fornendo anche la prima assistenza gratuita a imprese e enti pubblici, propedeutica al piano di fattibilità. Nel momento attuale, in cui la normativa nazionale è in attesa del decreto che dovrà regolamentare il passaggio tra una fase pilota a una con progetti di maggior portata, è necessario iniziare a costruire un’intelaiatura per farsi trovare pronti a cogliere le opportunità non appena il quadro sarà definito.
Proprio per lavorare in questa direzione verrà presentato lunedì 16 ottobre alle 11 in Sala Michele Ferrero, l’Energy Community Lab, con un evento che vedrà la partecipazione di Mariano Costamagna, presidente di Confindustria Cuneo; Luca Robaldo, presidente Provincia di Cuneo e Sindaco Comune di Mondovì; Andrea Corniolo, responsabile Servizio Sicurezza, Ambiente, Energia, Alimenti, Confindustria Cuneo; Luca Barbero, coordinatore GoCer (Gruppo Operativo Comunità Energetiche Rinnovabili); Sergio Olivero, responsabile Business&Finance Innovation Energy Center, Politecnico di Torino.
L’Energy Community Lab è un progetto volto a favorire lo sviluppo di comunità energetiche sul territorio della provincia. L’obiettivo è di aiutare i potenziali partecipanti di una comunità energetica, quindi imprese, enti, amministrazioni pubbliche e privati cittadini, a conoscere meglio il tema. Una maggior consapevolezza sulle comunità energetiche consentirà di cogliere meglio le opportunità che questa nuova modalità di produzione e consumo di energia comporta.
Le comunità energetiche rinnovabili permettono a tutti di poter svolgere un ruolo da protagonista nel mercato energetico, ognuno per il proprio campo d’azione. Comprendono i produttori, i consumatori, ma anche una nuova figura, quella dei prosumer, ovvero chi fa parte della comunità nella doppia veste. Oltre al vantaggio di mettere in comune l’energia proveniente da fonte rinnovabile, sono tanti i servizi che possono essere integrati all’interno di una Cer, utili a procedere nella direzione della transizione energetica e green. Una soluzione che consente al territorio di creare e consolidare valore all’interno della propria comunità, promuovendo un concetto di condivisione che è promotore di sviluppo economico, ambientale e sociale.
L’Energy community Lab avrà un comitato tecnico scientifico che andrà a definire le linee di indirizzo e a costituire l’interpretazione degli sviluppi normativi, mentre gli uffici di Confindustria Cuneo e GoCer saranno a disposizione per gli ambiti più applicativi.