Martedì 31 ottobre le due mostre, da poco inaugurate, “Fotografia è donna. L’universo femminile” in 120 scatti dell’agenzia Magnum Photos, dal Dopoguerra a oggi alla Castiglia di Saluzzo e “Inge Morath. L’occhio e l’anima” al Filatoio di Caraglio saranno eccezionalmente aperte al pubblico dalle 17 alle 24. Sarà possibile acquistare i biglietti di entrambe in prevendita su www.ticket.it, oppure alle biglietterie fisiche presso La Castiglia di Saluzzo (piazza Castello, 1) e Il Filatoio di Caraglio (via Matteotti, 40): intero 12 euro, ridotto 9 euro.
Inoltre, oltre alla possibilità di visitare le mostre:
a Saluzzo dalle 20 alle 23, MuSa – Musei Saluzzo, in collaborazione con la Compagnia Teatrale Primoatto, proporrà la passeggiata teatrale Castiglia da Brivido nelle sale e sui bastioni del maniero saluzzese. Streghe e altri personaggi “da paura” racconteranno le loro storie e animeranno la visita con scene e rappresentazioni del mistero e della magia. Partenza dalla biglietteria della Castiglia ogni mezz’ora. La passeggiata ha un costo di 8 euro a persona, gratuito per gli under 7. Per prenotarsi inviare un whatsapp al numero 329 3940334 o una mail all’indirizzo [email protected].
A Caraglio alle 18, alle 20 e alle 21.30 sarà possibile abbinare all’esposizione una visita guidata al Museo del Setificio Piemontese, cuore espositivo permanente del più antico ex-setificio d’Europa, mentre per il pubblico più giovane, dalle 18 alle 22, “trucca-bimbi” in stile Halloween. Professionisti del face painting realizzeranno look divertenti e “spaventosi”, per far trascorrere alle famiglie con bambini una serata in compagnia di simpatici fantasmi, scheletri, zucche e streghe disegnati. Per partecipare non è necessaria la prenotazione.
La mostra Fotografia è donna. L’universo femminile in 120 scatti dell’agenzia Magnum Photos, dal Dopoguerra a oggi, curata da Walter Guadagnini e Monica Poggi, è un progetto organizzato da Città di Saluzzo e Fondazione Artea, in collaborazione con CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, Magnum Photos e Fondazione Amleto Bertoni. Il percorso si sviluppa lungo sei nuclei tematici, per descrivere la vita delle donne e i grandi cambiamenti sociali, immortalati nei più disparati luoghi del mondo, dalla seconda metà del XX secolo e i primi decenni di XXI. Ventidue progetti fotografici, alcune delle serie più iconiche realizzate da dodici autrici di Magnum Photos, a cui si aggiungono i lavori di sei autori dell’agenzia capaci di farsi appassionati interpreti delle tematiche trattate.
L’esposizione Inge Morath. L’occhio e l’anima, curata da Brigitte Blüml-Kaindl, Kurt Kaindl e Marco Minuz, è promossa e realizzata da Fondazione Artea e Regione Piemonte, in collaborazione con Suazes, Fotohof, Magnum Photos e Comune di Caraglio. In oltre 200 opere, l’esposizione esplora il lavoro e la vita della prima fotogiornalista donna nella storia dell’agenzia Magnum Photos. Una figura che ha avuto il merito di emanciparsi in una società e in una disciplina all’epoca spiccatamente declinate al maschile. Il progetto espositivo, realizzato “ad hoc” per gli spazi del Filatoio di Caraglio, conosce il suo sviluppo attraverso quindici sezioni tematiche che ripercorrono le principali esperienze professionali e di vita di Inge Morath.
Le due esposizioni saranno visitabili anche mercoledì 1° novembre, dalle 10 alle 19.