Nell’anno che celebra il centenario della nascita di Italo Calvino, le sue “Città invisibili” prendono forma e diventano realtà. La grande attualità di un classico moderno viene ripercorsa sin dalla genesi, quando città surreali, ideali, utopiche, nascono da riflessioni sull’ambiente e sulla condizione umana. Sono città, con nomi di donna, che seguono diversi percorsi tematici, tra cui quelli legati alla memoria, al desiderio, ai segni e al cielo. Una, in particolare, ospita i mercanti di sette nazioni, attratti non solo per vendere e comprare ma per condividere delle esperienze, dei ricordi, delle emozioni: “Eufemia, la città in cui ci si scambia la memoria a ogni solstizio e a ogni equinozio.”
Nasce proprio da questo viaggio immaginario la realtà di Euphemia, il network dei ‘Personal Voyager’ più consolidato sul mercato. L’incontro tra Ezio Barroero, presidente di Lab Travel, e Michele Zucchi, fondatore di Euphemia, è datato 2008. Quindici anni di cammino condiviso e una crescita inarrestabile: il presenta parla di oltre 30.000 viaggi organizzati all’anno grazie ad una rete di 150 PV, 40 professionisti a disposizione nella sede di Cuneo e 50 filiali attive in tutta Italia che coinvolgono 400 tra fornitori, DMC (Destination Management Company) e compagnie aeree. La prima parte dell’anno si è chiusa con un fatturato in crescita del 52% sul 2022, grazie anche al processo di consolidamento della compagnia condotto negli ultimi 12 mesi, che si è tradotto tra l’altro nell’ingresso di 18 nuovi personal voyager e nell’apertura delle filiali di Modena, Piacenza, Genova Nervi, Trecate e Castellaneta. Crescita del 35% per le vendite di Euphemia, a parità di perimetro con il 2019.
Perché scegliere Cuneo come sede della convention 2023?: «Negli anni storici dell’Alpitour, Cuneo era la patria del turismo – dichiara Ezio Barroero –. Vogliamo riportare in auge questo binomio e tornare a ridare valore ad una città che se lo merita». Lab Travel si prepara a due giorni di eventi nel capoluogo dalla Granda: venerdì 10 presso la sede di Confindustria Cuneo e sabato 11 novembre presso il Centro Incontri della Fondazione CRC. «Investiamo nella Città dove tutto è nato non solo perché siamo convinti delle sue peculiarità ma, soprattutto, perché è grazie alla passione per lo sport è nata l’idea imprenditoriale, frutto di legami indissolubili e incontri nati nell’ambiente pallavolistico».
Radici ben salde nel tessuto sociale cuneese, con numerose partnership attive a favore dell’attività fisica e dell’aggregazione: Cuneo Granda Volley, Cuneo Volley, Cuneoginnastica, Scuola di Pallavolo, Fit Walking, Ultima spiaggia, Aster Cheer, PadelCNnect, Cuneese Tennis e Michelin Sport. Sono dieci le realtà che vedono una partecipazione diretta dei brand Lab Travel e Euphemia, non solo per branding ma anche per welfare e formazione, parole d’ordine al centro dello sviluppo aziendale: «Vogliamo trasmettere passione attraverso un ambiente che genera passione – dichiara Giulia Barroero, amministratore delegato Lab Travel –. Crediamo fortemente nell’importanza di fornire ai nostri partner le giuste competenze per poter effettuare scelte sempre più consapevoli. Il riferimento va ai nostri collaboratori diretti, vero patrimonio dell’azienda, ma anche ai clienti».
Proprio per celebrare l’intreccio virtuosi tra business, sport e cultura Lab Travel Euphemia omaggerà tutti gli ospiti della convention 2023 con il libro “Le città invisibili” di Italo Calvino, affinché possa continuare il viaggio “incontro al vento di Maestro”, intrecciando culture, tradizioni e usanze diverse per conoscersi e confrontarsi. Oltre ogni confine.
Lab Travel Group nasce a Cuneo nel 1998 con la finalità di testare nuove soluzioni distributive in collaborazione col Gruppo Alpitour, main sponsor della società Piemonte Volley guidata da Ezio Barroero. Nel corso degli anni, grazie ad una continua attività di ricerca, Lab Travel ha raggiunto un alto grado di specializzazione in più settori della distribuzione turistica, interagendo con gran parte della filiera distributiva turistica e con importanti aziende di caratura nazionale ed internazionale. Pioniera nel settore del “Book & Fly”, con oltre 2500 agenzie di viaggi partner, ha supportato il ‘booking telefonico’ di importanti network (Bravonet, G40, Marsupio, Fespit, HP). Nel 2008 l’incontro con Michele Zucchi, fondatore di Euphemia: appena sei mesi dopo l’acquisizione del marchio e l’avvio degli investimenti nel progetto legato ai Personal Voyager. Le previsioni di fatturato per il 2023 sono di oltre 60 milioni di euro per Lab Travel Group, grazie al lavoro di un network composto da 150 Personal Voyager, 40 dipendenti e 50 uffici condivisi.