A Costigliole Saluzzo parte il servizio doposcuola, tutto pronto anche per la mensa

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Dopo il successo dell’innovativo esperimento dello scorso anno, sul territorio costigliolese torna attivo il progetto “Doposcuola e sport”.
In un tandem che si rinnova da due anni nella progettazione, il Comune sostiene il programma a titolarità della scuola con l’attivazione della mensa e l’integrazione di una figura educativa.
Un significativo impegno economico che copre, oltre al coordinamento del servizio, anche la refezione, garantendo ai ragazzi, il lunedì e il mercoledì, un pasto caldo e la vigilanza a cura di professionisti, nell’attesa dell’inizio delle attività pomeridiane. Il tutto con una partecipazione minima nei costi da parte delle famiglie.
Finora al programma di Doposcuola, avviato lunedì, hanno aderito oltre 50 bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie, ma i numeri potrebbero ancora crescere.
Il progetto redatto dagli uffici scolastici diretti da Davide Martini ha permesso di mettere le fondamenta per un percorso di iniziative pomeridiane da svilupparsi in diversi plessi della valle Varaita.
Dice il dirigente scolastico: «Nel Doposcuola di Costigliole sono entrate in gioco energie importanti, tutta una comunità ha dimostrato di volersi attivare per questo scopo». Infatti, con l’Istituto comprensivo collaborano anche l’associazione Portofranco e la sezione sportiva del Terzo Tempo.
Ma c’è di più. A spiegare i dettagli è l’assessora alle Politiche Giovanili e alla Scuola, Paola Anghilante: «In passato c’erano già stati tentativi di avviare un programma di questo tipo ad opera delle meritorie associazioni del paese che si erano attivate con le proprie forze per cercare di creare il servizio, ma con scarso risultato sul lungo termine. La differenza sostanziale di questo nuovo progetto è la collaborazione tra vari enti e associazioni per cercare di dare continuità ad un servizio fondamentale, ma di difficile sostenibilità economica. Tutto è perfettibile, ma quanto messo in campo quest’anno comincia ad avvicinarsi al nostro progetto ideale: un Doposcuola inclusivo, capace di coinvolgere tante realtà costigliolesi, con le rispettive competenze e sensibilità. Un servizio integrato con l’educazione motoria che risponda alle difficoltà che si riscontrano tra i ragazzi, nella coordinazione e nella gestione del proprio corpo. Lo sport ha dimostrato inoltre di essere un toccasana anche per l’integrazione tra ragazzi italiani e stranieri».
Dichiara il sindaco Fabrizio Nasi: «Il Comune, oltre a farsi carico di una parte dei costi relativi alla mensa, copre l’attività dell’operatrice Emanuela Arnolfo, che è stata assunta dalla cooperativa Armonia in virtù della nostra adesione al consorzio Monviso Solidale. Abbiamo rivolto impegno e risorse in questa direzione per dare una risposta concreta alle esigenze manifestate delle famiglie».
Conclude l’assessora Anghilante: «Il Doposcuola di Costigliole è un “cantiere aperto”: in particolare in questa fase i lavori sono sempre “in corso”, con l’obiettivo di ampliare l’offerta e continuare in questo sforzo di “integrazione” fra le varie anime della nostra comunità, unite dal comune desiderio di evitare ai genitori di fare i “salti mortali” con il lavoro e ai ragazzi di avere luoghi e servizi di aggregazione, crescita, sport e amicizia».