Scrittorincittà è un’iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca civica. L’iniziativa è sostenuta dai main sponsor Fondazione CRC, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo, dagli sponsor Confindustria Cuneo, WeCuneo, Confcommercio Cuneo, dagli sponsor tecnici Open Baladin, Birra Baladin, CIA Cuneo, Auto Mattiauda, Cuneo Rent, Informatica System, Castelmar, Copro, Coldiretti Cuneo, Campagna Amica, Gufram, Espos.it, Sild, Menphis e con la collaborazione di ACDA-Azienda Cuneese dell’Acqua, ABL-Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura, ODV ETS Promocuneo, ALC-Associazione Librai Cuneo e ATL-Azienda Turistica Locale del Cuneese. La manifestazione è realizzata con il Patrocinio della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea.
Compagni di viaggio, per la quarta giornata di scrittorincittà, saranno: Mattia Alessio, Maria Beatrice Alonzi, Sara Ambrosoli, Eugenia Amisano, Luca Baldini, Alessandro Barbaglia, Filippo Barbera, Paulo Barone, Isacco Basilotta, Paolo Benvegnù, Manuele Berardo, Marco Bernardi, Bitta.Blue, Pier Franco Brandimarte, Dario Bressanini, Giuliano Buceti, Emanuele Bussolati, Carolina Capria, Chiara Carminati, Roberto Carvelli, Gino Castaldo, Eugenio Cau, Greta Cristini, Nando dalla Chiesa, Francesco Di Meglio, Claudia Ferrari, Michela Ferraro, Tommaso Foglia, Filippo Gambetta, Paolo Giaccone, Gimmi, Pier Mario Giovannone, Bruno Giraudo, Mauro Gola, Andrea Greco, Paolo Griseri, Carmen Lasorella, Gianluca Magnani, Elisa Mazzoli, Laura Imai Messina, Giuseppe Oddo, Laura Ogna, Greta Olivo, Marta F. Ottaviani, Giulia Paganelli, Claudio Pagliara, Livio Partiti, Diego Passoni, Greta Pavan, Monica Perosino, Claudio Pescio, Serena Piazza, Telmo Pievani, Mariangela Pira, Erik Rolando, Gabriele Rosso, José Enrique Ruiz-Domènec, SAI Cuneo, Elisa Tamburnotti, Massimiliano Tappari, Federico Tomasi, Orso Tosco, Licia Troisi, Maurizio Veglio, Gianluca Verlingieri, Harry Whittaker, Riccardo Zezza.
Il programma è a cura di Stefania Chiavero, Matteo Corradini, Raffaele Riba, Giorgio Scianna, Andrea Valente.
Gli incontri di sabato 18 novembre
Finalmente sabato, finalmente più tempo per scrittorincittà.
Prosegue il ciclo B&B – Book&Breakfast all’Open Baladin, alle ore 9.30: esiste un modo migliore per iniziare il fine settimana, che non sia sfogliare un libro sorseggiando un buon caffè? Con Carolina Capria faremo incetta di Libri di primo soccorso per l’anima (HarperCollins), per lenire dolori, sedare delusioni, coccolare l’anima. Con lei, Stefania Chiavero e, per chi vorrà, la colazione proposta dell’Open Baladin (€ 2/4,50).
Gli appuntamenti al Centro Incontri inizieranno alle ore 11.00: la Sala Blu si tingerà di color foschia, color retro delle foglie, color tè bruciato… Sono oltre mille i colori tradizionali del Giappone, sfumature che devono il nome a celebri attori del teatro, altre che sono ispirate ad animali, come quelle del piumaggio dei corvi che sorvolano il cielo di Tokyo. Ce li descriverà Laura Imai Messina (Il Giappone a colori, Einaudi), con lei Raffaele Riba. In Sala Rossa continuano le storie della piattaforma Bitta.Blue: lo spazio virtuale per storytellers che ha iniziato la sua attività proprio un anno fa a scrittorincittà. Chi lo ha pensato tornerà a spiegare questo sito e a far giocare i partecipanti all’incontro raccontando storie e avventure: chi vorrà provare a scrivere potrà portare con sé pc, tablet o anche solo con il telefono cellulare.In Sala Falco avviamo una chiacchierata per scoprire l’autrice di Un Incantevole Aprile (Giunti), classico amatissimo da alcuni e sconosciuto ad altri, con Chiara Codecà. Am stam slam… Auliulé… Pim pim butalin… Ma che parole sono queste? Delle formule magiche? No, sono parole di filastrocche così antiche che le cantavano anche i preistorici. Appuntamento in Sala Robinson con Emanuela Bussolati (Anghingò, Il Castoro; Unci dunci trinci; Corsiero) e le musiche dal vivo di Gianluca Magnani.
Sempre alle 11.00, alla Camera di Commercio, si terrà il primo focus sulle imprese culturali e creative: “Quando la cultura incontro l’economia”, perché anche in provincia di Cuneo sta crescendo un sistema culturale e creativo capace di attivare in misura consistente il resto dell’economia. Ne parla il Presidente Mauro Gola intervistato da Cristina Clerico.
Babbo Natale ha un problema e chiede l’aiuto di Etcì, che a soli tredici anni gestisce un’impresa tutta sua: insieme a Emilio dovrà trovare una soluzione al problema di Babbo Natale… prima che sia tardi! All’Auditorium Foro Boario (Aule della musica – Auditorium), Alessandro Barbaglia legge e racconta L’equivoco di Natale (Deagostini).
Orso Tosco ci accompagna alla scoperta della figura e dell’opera di Italo Calvino con letture di pagine scelte dal romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore. Lo farà in una cornice d’eccezione, quella del Conservatorio di Cuneo, alle ore 11.00, accompagnato da sonorizzazioni elettroniche originali a cura dell’attrice Claudia Ferrari e del compositore Gianluca Verlingieri. Appuntamento in collaborazione col Comitato di Quartiere Cuneo Centro e con l’Accademia Teatrale Giovanni Toselli di Cuneo, i Dipartimenti di Musica Elettronica (METS) e di Jazz del Conservatorio di Cuneo, alle 11 al Conservatorio.
Che cos’è un “cleaning influencer”? Scopriamo insieme all’Open Baladin, alle ore 11.00, con Mattia Alessio, il cleaning influencer numero 1 in Italia con il suo @lacasadimattia (Consigli e soluzioni per far splendere ogni giorno la tua casa, Rizzoli). Con lui Stefania Chiavero.
Nel frattempo al Rondò dei Talenti, sempre alle 11.00, parliamo di viaggi, e di donne, tante donne, tutte vissute in anni lontani, quando viaggiare era davvero un’avventura. Ce lo racconta Laura Ogna(Ragazze in capo al mondo, Editoriale Scienza), con lei Andrea Valente.
La pausa pranzo è finita, al via la sessione pomeridiana. Sono tanti gli appuntamenti che, alle 14.30, inizieranno in contemporanea al Centro Incontri. In Sala Blu, Greta Cristini (Geopolitica. Capire il mondo in guerra, Piemme), firma di Limes che ha vissuto sul campo il conflitto tra Russia e Ucraina, utilizza l’analisi geopolitica per ricostruire dinamiche militari, storiche e antropologiche, per fornirci qualche strumento di interpretazione per leggere il presente e prepararci ai prossimi sconvolgimenti internazionali. La intervista Marco Bernardi. In Sala Rossa, lo psichiatra Paulo Barone (Il bisogno di introversione, Raffaello Cortina) ci dice che è l’introversione il vero bisogno contemporaneo, intervistato da Elisa Tamburnotti. In Sala Falco, Riccarda Zezza (Cuore business, Il Sole 24 ORE) ci imbarca in un viaggio che, tra dati e suggerimenti pratici, vuole ridefinire i posti di lavoro e le carriere, finalmente allineandole alle aspettative moderne. Dialoga con lei Bruno Giraudo.
Al Cinema Monviso, sempre alle 14.30, proviamo a capire il fenomeno migratorio: l’avvocato Maurizio Veglio, esperto in diritto delle migrazioni e membro di ASGI-Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione, illustrerà cosa è cambiato in Italia nell’ambito dell’accoglienza dopo l’entrata in vigore della Legge n. 50/2023 (ex decreto Cutro). Traduzione in inglese e francese durante l’incontro; l’evento organizzato dal Progetto SAI Cuneo.
Al CDT, Sala Polivalente, alle 14.30, Monica Perosino ci racconta il suo romanzo-verità sull’invasione russa in Ucraina, attraverso lo sguardo di una donna che questa guerra la carica sulle sue spalle e la vive sulla sua pelle (La neve di Mariupol, Paesi edizioni). Dialoga con lei Marta F. Ottaviani. Alla stessa ora, all’Auditorium Foro Boario, Andrea Greco e Giuseppe Oddo (L’arma del gas. L’Europa nella morsa delle guerre per l’energia, Feltrinelli) ripercorrono la storia dell’interdipendenza energetica tra Russia ed Europa dal periodo sovietico ai giorni nostri. Modera Paolo Griseri.
Tanti appuntamenti avranno invece inizio alle ore 15.00, in sedi diversi, alla stessa ora: alla Biblioteca 0-18, scopriamo la storia del temibile Naso d’Argento, pericoloso protagonista di una fiaba della tradizione Cuneese, e della rivalsa del mondo femminile su quello maschile, raccontata da due uomini, con ironia e leggerezza: Gimmi e Isacco Basilotta, accompagnati da musica dal vivo.
A Casa Galimberti, Greta Pavan (Quasi niente sbagliato, Bollati Boringhieri) e Greta Olivo (Spilli, Einaudi) faranno dialogare i loro romanzi intorno ai confini che ingabbiano le nuove generazioni. Modera Pier Franco Brandimarte, incontro realizzato in collaborazione con il Premio Calvino.
All’Open Baladin scopriremo tutti i dettagli dei film, e delle bobine, e della cellulosa con Giuliano Buceti (Al cinema con Popper, Tab edizioni), con lui Andrea Valente. Insieme a Federico Tomasi conosceremo il sogno dei grandi alpinisti della storia delle nostre montagne, e toccheremo il cielo con un dito (Ho fatto il solletico al cielo, Mondadori Electa). Al Rondò dei Talenti, lo intervista Erik Rolando.
Roberto Carvelli (La rivincita dei naïf, Ediciclo) racconta e difende le persone semplici, dotate di un approccio più morbido alla vita, senza strategie. Una rassegna di artisti spontanei, in contatto diretto con l’universo. Con lui, alla Casa del Fiume, Manuele Berardo.
In Sala Robinson, un’ora di ginnastica “con gli occhi” per imparare a fare le foto senza macchina fotografica. Un incontro per esercitare la visione, condurla verso l’evasione, con il fotografo Massimiliano Tappari, che immagina il mondo come un grande libro da sfogliare.
Alle 16.30, al Centro Incontri – Sala Blu, Dario Bressanini (Doctor Newtron. La scienza nel fumetto, Feltrinelli), scienziato e divulgatore, ci porta in un viaggio tra parole e immagini, racconti e immaginazioni, per scoprire una scienza a volte inattesa. Con lui Andrea Valente. in Sala Rossa, sempre alle 16.30, saremo in compagnia di Harry Whittaker, il figlio di Lucinda Riley, che ci racconterà i retroscena di Atlas. La storia di Pa’ Salt (Giunti), il capitolo conclusivo della lunghissima saga Le sette sorelle, scritto dopo la scomparsa, nel 2021, della sua ideatrice. Con lui, Serena Piazza.
In Sala Falco, ancora alle 16.30, Nando dalla Chiesa (La legalità è un sentimento, Bompiani) dà vita a letture e incontri, con Pasolini e don Milani, con Danilo Dolci e Pericle, alla ricerca di voci, anche disubbidienti, con cui dialogare e interrogarci sul’educazione alla legalità. Lo intervista Paolo Giaccone.
In Sala Robinson, un’ora di ginnastica con gli occhi per imparare a fare le foto senza macchina fotografica. Un incontro per esercitare la visione, sottoporla a un po’ di ginnastica, condurla verso l’evasione, con il fotografo Massimiliano Tappari, che immagina il mondo come un grande libro da sfogliare.
Al Cinema Monviso, alle 16.30, Claudio Pagliara (La tempesta perfetta, Piemme), uno dei volti più noti del giornalismo televisivo, ci porta alla scoperta di cosa sta succedendo alla politica americana sotto la presidenza Biden e alla politica cinese del “timoniere” Xi Jinping. Lo intervista Eugenio Cau.
CDT, Sala Polivalente, ore 16.30, “La guerra occulta del Cremlino contro l’Occidente”: esiste una guerra combattuta senza armi ma ugualmente pericolosa: quella degli attacchi hacker che paralizzano siti di istituzioni e aziende, degli sciami di troll che influenzano l’opinione pubblica in occasione di grandi appuntamenti elettorali o a proposito di temi di attualità decisivi. Ce ne parla Marta F. Ottaviani (Brigate russe. La guerra occulta del Cremlino contro l’Occidente, Bompiani). La intervista Monica Perosino.
In Confindustria – Sala Ferrero, alle ore 16.30, Maria Beatrice Alonzi – autrice bestseller e divulgatrice scientifica, con oltre due milioni di follower sui suoi canali social – con Tu non sei i tuoi genitori (Sperling&Kupfer), ci aiuta a vedere come stanno le cose e come invece potrebbero essere.
All’Auditorium Foro Boario, alle ore 16.30, capiremo perché occorre ricostruire la capacità collettiva di futuro nei diritti di cittadinanza, nella rappresentanza politica e nel governo dei luoghi di vita e di lavoro, affinché i bisogni individuali diventino soluzioni universali. Parola di Filippo Barbera (Le piazze vuote. Ritrovare gli spazi della politica, Laterza), con lui Francesco Di Meglio.
Alle 17.30, all’Open Baladin, l’executive pastry chef Tommaso Foglia (Dolci si nasce, pastry chef si diventa, HarperCollins) ci spiegherà in che modo ogni cucina di casa può trasformarsi in una scuola di alta pasticceria. Lo intervista Gabriele Rosso.
Alle 18.00, al Centro Incontri – Sala Robinson, uno spettacolo di teatro canzone, come quelli di Gaber, ma… per i più piccoli. Canzoni, fiabe, filastrocche. Da ascoltare, cantare e anche ballare. Tutto dal vivo, con voci e strumenti musicali veri. Con Pier Mario Giovannone (voce narrante), Filippo Gambetta (organetto diatonico), Eugenia Amisano (canto e sonagli). Sempre alle 18.00, alla Biblioteca 0-18, lettura animate con Elisa Mazzoli (Il gabbiano Ivano e l’intervallo speciale, Buk Buk; Il mio amore per te, Pulce; La ginnastica degli animali, Il Leone Verde; 50 storie per perdersi nel bosco; 50 storie per tuffarsi nel mare, entrambi Pulce). Alla stessa ora, a Casa Galimberti, Pier Franco Brandimarte (La vampa, il Saggiatore) ci racconta la storia di un Annibale e Riccardo, racchiusa in un libro sul potere che costruisce e dissolve ogni cosa: persone, famiglie, imperi commerciali, interi stati. Con lui, Raffaele Riba.
Al Rondò dei talenti, ore 18.00, Chiara Carminati e Massimiliano Tappari (Cerca cerchi, Lapis), ci presentano la loro collezione segreta di forme circolari da esplorare superando curiosi indovinelli. Un laboratorio in cui divertirsi tra somiglianze e finte parentele, inseguendo i cerchi con forbici, colla e parole.
Diego Passoni (La battaglia del bosco senza nome, Il Battello a Vapore), dialogando con Sara Ambrosoli, ci farà fare la conoscenza di una banda di ragazzi strambi, di un mondo fatto di corse a perdifiato, boomerang e cibi mai assaggiati prima.
Hanno tutti inizio alle 18.30 gli ultimi appuntamenti del pomeriggio, in contemporanea.
Al Centro Incontri – Sala Blu, Giulia Paganelli dà voce alle parole dei tanti divulgatori, professionisti e attivisti che da tempo affermano che non è il nostro corpo a definire chi siamo, e che ha raccolto nel suo libro Corpi ribelli (Sperling&Kupfer). Con lei Cristina Clerico. In Sala Rossa proveremo a districarci in un ambito sterminato che va dalla crisi delle materie prime e delle catene del valore, ai gesti della nostra quotidianità, alla ricerca continua di scelte responsabili: Mariangela Pira presenta Effetto domino. Come il mondo globale influenza le nostre tasche (Chiarelettere). La intervista Paolo Griseri.
In Sala Falco, Licia Troisi ci accompagnerà lungo una passeggiata tra le teorie più o meno bizzarre sulla “fine del mondo”. Con lei Matteo Corradini. Al Cinema Monviso, José Enrique Ruiz-Domènec (Il sogno di Ulisse. Storia umana del Mediterraneo dalla guerra di Troia all’emergenza degli sbarchi, UTET) navigherà con noi nel Mare Nostrum, con un’idea nella testa: popoli molto diversi possono incontrarsi, conoscersi, commerciare, vivere in pace: un sogno che può avverarsi. Lo intervista Telmo Pievani.
Al CDT – Sala Polivalente, diamo il benvenuto all’esordio narrativo di Carmen Lasorella, prima giornalista italiana a ricoprire il ruolo di inviata di guerra per la tv (Vera. E gli schiavi del terzo millennio, Marietti1820), alla sua protagonista Vera, sessantenne a capo di una struttura che si occupa di migranti e che, scoprirà,è infiltrata dal malaffare, e a Mariella, la sua segretaria-amica-assistente espressione della gioventù 4.0, con qualche decina d’anni in meno. Dialoga con lei Livio Partiti. In Confindustria – Sala Ferrero, selezioneremo opere del Quattrocento, del Cinquecento e della modernità scovando scene scandalo, enigmi e bizzarrie, come Claudio Pescio nel volume Paradisi proibiti (Giunti). Lo introduce Michela Ferrero.
Dove le parole non arrivano… la musica parla, diceva Beethoven. Il sabato di scrittorincittà è da sempre all’insegna della musica. Anche, e soprattutto, per i suoi XXV anni: l’appuntamento è alle 21.15 al Teatro Toselli con De André, Dalla, Vasco, Battisti, De Gregori, Pino Daniele, Battiato, Guccini e Rino Gaetani, immensi nomi del cantautorato italiano, perché il tempo passa per tutti, ma non per loro. Gino Castaldo sarà il direttore d’orchestra delle loro voci, che intreccerà con la storia d’Italia, lacerata dagli anni di piombo, inebriata dai ruggenti anni Ottanta. Con una playlist di musiche eseguite dal vivo da Luca Baldini e Paolo Benvegnù.
Il programma è disponibile sul sito: www.scrittorincitta.it
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