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L’Allianz Vero Volley Milano è troppo forte e lo dimostra travolgendo la Honda Olivero S. Bernardo Cuneo in tre set in meno di un’ora e venti di gioco.
Al Palazzetto dello Sport, le biancorosse partono bene, restando a lungo agganciate al set nel primo parziale, poi sale in cattedra Egonu, che, servita con regolarità da Prandi, chiude i conti su un 25-18 forse più severo di quanto visto in campo.
Sulle ali dell’entusiasmo, le lombarde vincono facile il secondo set, chiuso 25-15, mentre nel terzo Cuneo torna a lottare, mette anche il muso davanti sul 9-8, ma poi, dal 10 pari, sparisce dal campo e le ospiti prendono il largo, conquistando l’incontro con addirittura 11 match-point a disposizione.
MVP dell’incontro è la ex di turno, Sonia Candi, che mette a referto ben 12 punti, con alcuni muri decisivi, compreso quello dell’1-0 nel primo set. La top scorer è, invece, proprio lei, Paola Egonu, a segno in 16 occasioni.
I sestetti iniziali
Coach Massimo Bellano propone capitan Signorile in regia con Anna Adelusi a completare la diagonale. In post 4 Strigot e Haak, centrali Sylves e Hall. Libero Ferrario.
Marco Gaspari risponde con la diagonale Prandi-Egonu, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Rettke e l’ex Candi al centro. Libero Castillo.
Primo set
Il primo punto è dell’ex Candi, che trova subito un muro dimostrandosi ispirata. Proprio il muro e la difesa di Milano fanno la differenza nella prima fase, con le ospiti che si portano sul +4 (7-11). Cuneo, però, non demorde e ricuce lentamente il margine, fino al pareggio, trovato a 15, con una bella diagonale di Haak. Time-out Gaspari. Le biancorosse trovano anche il vantaggio, sempre con Haak, ma poi commettono due errori consecutivi e Bellano ferma il gioco sul 17-19. In casa milanese, però, si è scatenata Egonu, che di fatto la vince in solitaria, servita con frequenza da Prandi: è sempre lei a mettere a terra l’ultimo pallone, per il 25-18 con cui si chiude il set.
Secondo set
L’inizio del secondo parziale è shock per le padrone di casa: Milano mette subito in difficoltà la ricezione cuneese e prende il largo, portandosi sul 5-0. Bellano corre ai ripari, inserendo Kubik per Strigot. Sull’1-7 la panchina biancorossa ferma il gioco, ma Milano continua a “spingere” fino all’1-9. Bellano cambia anche la diagonale: dentro Scola ed Enweonwu, out Signorile e Adelusi. Sul 4-13 nuovo time-out Cuneo per riorganizzare le idee. Un ace in salto float di Rettke vale il massimo vantaggio di Milano a +11: 5-16. Egonu aggiorna il parziale, con il pallonetto del 22-10 a set ormai ampiamente indirizzato. Sempre l’opposto azzurro regala undici palle-set alle lombarde. E ci pensa sempre lei a chiudere i conti: 25-15 e 2-0 nel computo totale.
Terzo set
Il set torna ad essere in equilibrio come il primo. Cuneo, sotto di tre punti sul 4-7, recupera fino al pari con un muro di Sylves e mette anche la testa avanti sul 9-8, poi il blackout dal 10-10. Sylla va in battuta, Bellano si gioca due time-out e inserisce anche Molinaro al centro, ma Milano avanza fino al 18-10. Un attacco out di Kubik completa un parziale di 11-1 per Milano, con Candi in battuta. Sylves attacca in primo tempo ma mette fuori e manda le ospiti sul 24-13, con undici match-point a disposizione, proprio come nel secondo set. Daalderop sbaglia la battuta, ma Sylla chiude i conti: 25-14 e 3-0 finale.
