“Nel Tricolore si ritrovano tutti quei valori che tengono uniti gli Italiani. Quei valori che stanno dentro i colori della nostra bandiera e che tanto bene simboleggiano la nostra identità.
IL VERDE, che significa speranza. Una speranza non affidata al caso o al volere di altri, ma a noi stessi prima di tutto. E che si traduce in fiducia in un futuro migliore, da costruire ogni giorno, con pazienza e determinazione.
IL BIANCO, che simboleggia in che modo gli Italiani sono capaci di realizzare tutto questo. Nella solidarietà, nella promozione della sussidiarietà, nella ricerca di forme di collaborazione che partano dal basso, dai territori, in uno sforzo che per noi è naturale di sentirci vicini nel momento del bisogno.
IL ROSSO, che esprime la passione, il sacrificio, l’impegno che mettiamo nel realizzare i nostri sogni, nel dare corpo ai nostri progetti più ambiziosi. Questo è il Paese che desideriamo essere. Questa è l’Italia che sappiamo di poter costruire”.
Ferruccio Dardanello
Past President Unioncamere
Tricolore italiano quale bandiera nazionale nasce a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797,
quando il Parlamento della Repubblica Cispadana decreta “che si renda universale
lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori: Verde, Bianco, e Rosso”. Nel 1861
il Tricolore, caricato dello stemma di Casa Savoia, divenne bandiera ufficiale del Regno d’Italia; lo stemma fu abolito dalla bandiera nel 1946, con la nascita della Repubblica.