La Croce Rossa di Alba, grazie alla collaborazione con la catena Toysland Giocheria e Mercatò, ha festeggiato il Natale con i bambini ucraini rifugiati, fuggiti dalla guerra. Domenica scorsa a La Morra i volontari hanno regalato una giornata di festa ai 22 bambini ucraini nell’hotel Santa Maria. Un pomeriggio iniziato con una ricca merenda offerta dalla catena di grande distribuzione Mercatò, proseguita con giochi, animati dai giovani volontari Cri, e conclusa con la distribuzione di giochi e regali, grazie all’ormai consolidata collaborazione tra la sede albese della Cri e la catena Toysland Giocheria. «È stato un momento particolare per bambini e mamme – ha dichiarato il presidente della Croce Rossa albese, Luigi Aloi – che pur essendo in Italia hanno il pensiero alle difficoltà di parenti e amici rimasti in Ucraina, negli orrori di una guerra senza fine». il sindaco di La Morra, Marialuisa Ascheri, ha spiegato: «È il secondo Natale che trascorriamo con i nostri amici ucraini in un clima di condivisione e accoglienza. Grazie ai Parroci per aver organizzato nella Chiesa Madonna della neve la liturgia ortodossa con l’Archimandrita venuto da Aosta, dove è rifugiato con la sua famiglia. Grazie al Circolo ‘L Brich e alle associazioni lamorresi, alle mamme ucraine per aver cucinato piatti tipici e alla Croce Rossa».
Il Comitato ha anche inaugurato le attività del nuovo anno con i bambini del reparto di Pediatria dell’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno. In collaborazione con l’associazione Arcobaleno (Viviamo In Positivo), i clown volontari e Toysland Giocheria. La Cri albese ha portato la “Befana della Croce Rossa”.
Venerdì a Verduno sono stati consegnati giochi anche grazie all’iniziativa #GiocattoliInMovimento del Movimento 5 stelle, promossa sul territorio dal consigliere regionale Ivano Martinetti: «Come ha detto il presidente della Fondazione Bruno Ceretto, è nei piccoli gesti che si costruisce qualcosa di importante per i bambini ed il futuro».
Giochi e sorrisi per tutti grazie alla Croce Rossa
Natale e Befana di festa per i bimbi ucraini a La Morra e per i pazienti di Verduno. Martinetti va da Ceretto