Martedì 2 settembre 2014 – Ore 13.04 – Trieste, una targa in bronzo all’entrata della palestra della società Artistica 81 riporta una scritta: ” Polo tecnico nazionale di Ginnastica Artistica, palestra per la preparazione olimpica“; per le 3 ginnaste della Cuneoginnastica Dalmasso Sara, Gattolin Margherita e Menardi Iris, accompagnate dal loro tecnico societario è un onore aver la possibilità di allenarsi per una settimana in un luogo così prestigioso.
Rigore, puntualità, precisione, tanto orgoglio e volontà di imparare sono i sentimenti provati in questi giorni trascorsi a fianco di tante campionesse; il sogno nel cassetto di seguire le loro orme e raggiungere un domani i traguardi per i quali da tanto tempo ci si allena è il desiderio in questo magico momento.
La palestra è un gioiello, i 5 cerchi olimpici colorati sulla parete principale, la musica di danza classica leggera in sottofondo, la ballerina che mentre si muove conta i tempi della musica, le piccole ginnaste che la copiano, la polvere di magnesio leggera nell’ aria, tante campionesse intorno… in un attrezzo poco lontano la ginnasta olimpica Federica Macrì si allena alla trave, alle parallele la giovane Tea Ugrin campionessa italiana assoluta 2013, al volteggio la giovane squadra campione nazionale di serie C… non tutte le ginnaste hanno la fortuna di poter vivere questa esperienza, questo è un sogno ad occhi aperti!
Gli eccezionali allenatori di Trieste, Pecar Diego, la moglie Teresa Macrì e la figlia Carolina Pecar, sono una famiglia splendida, producono campionesse da oltre 20 anni, nella loro lunga carriera una medaglia d’ oro europea al volteggio, bronzo l’ anno successivo e tanti piazzamenti di prestigio alle olimpiadi, titoli italiani da perdere il conto; con passione e senza segreti hanno seguito le atlete della Cuneoginnastica, consigliato e suggerito quei piccoli segreti che si acquisiscono poco alla volta con costanza e sacrificio. Pochi giorni a Trieste non bastano a fare i Campioni ma il bagaglio tecnico e il sentimento che tutte le cuneesi riportano a casa e custodiscono nel cuore lo ricorderanno tutti i giorni nell’ allenamento quotidiano…ed è questo quello che conta.
Una scritta sulla lavagna della palestra dice: “Fare una grande fatica vale sempre la pena perchè quando fatichi sogni” Pietro Mennea.