Le procedure di iscrizione alle scuole secondarie di secondo grado stanno facendo registrare, negli ultimi anni, una crescita costante da parte degli istituti tecnici. Ad attrarre un numero assai significativo di giovani studenti è in particolare il settore tecnologico, all’interno del quale si segnala – tra gli altri – il ruolo sempre più centrale dell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (Cat), ossia l’erede del vecchio Istituto Tecnico per Geometri (Itg), così rinominato in seguito alla Riforma Gelmini del 2010. Ad accrescere l’interesse degli studenti è innanzitutto la concretezza del piano di studi, che nella sua completezza – le materie tecniche specifiche di indirizzo (come topografia, diritto e progettazione) si accompagnano a quelle tipicamente liceali (italiano, storia, matematica, ecc.) – offre una formazione di assoluta qualità. Il percorso formativo dalla durata di cinque anni consente agli studenti del Cat di conseguire un diploma tecnico finito, con il quale potranno immediatamente accedere al mondo del lavoro, partecipare ai concorsi pubblici o intraprendere un percorso di laurea. Sia i futuri diplomati sia coloro che sceglieranno di formarsi ulteriormente attraverso la Laurea Triennale Abilitante acquisiranno le competenze necessarie per lavorare e svolgere attività tecniche in molteplici settori, dall’edilizia alla pubblica amministrazione, anche attraverso una preparazione ottimale sull’utilizzo delle più avanzate tecnologie. Il costante aumento della richiesta di tecnici professionisti offre poi, a maggior ragione, una rassicurante e significativa libertà di scelta lavorativa. Proprio su questo punto, intercettato da Rivista IDEA, ha fatto leva Carlo Cane, presidente del Collegio Geometri Provinciale e del Comitato Regionale Piemonte: «È ormai acclarato che, nella nostra società, sussiste e sussisterà sempre di più una forte esigenza di tecnici. Preparare i nostri giovani in questa direzione è dunque un’ottima mossa per gli anni a venire. Da questo punto di vista, il nostro Collegio è da sempre al fianco degli Istituti Cat per garantire una qualificata azione formativa e permettere agli studenti l’immediato inserimento nel mondo del lavoro non appena terminato il loro percorso di studi».
Articolo a cura di Domenico Abbondandolo