Un’altalena di emozioni per tornare subito a vincere. Dopo lo stop di Pineto, la Puliservice Acqua S.Bernardo riprende la marcia (interrotta, ricordiamolo, dopo 10 acuti consecutivi), battendo 3-2 la Kemas Lamipel Santa Croce: due punti che, senza dubbio, faranno molto comodo al gruppo di coach Battocchio, contro quei “Lupi” che, come sempre, si sono dimostrati avversario ostico.
Non è stata la migliore prova, questo sì, da parte dei blues, andati sotto e che hanno dovuto sudare le proverbiali “sette camicie” per portare a casa la gara, fra alti e bassi, dimostrando anche carattere ed uscendo sulla lunga distanza, in un tie-break praticamente dominato. Top scorer Jensen (autore di 22 punti), MVP Staforini.
Dall’altra parte, i toscani salutano la Granda con un solo punto, qualche rimpianto, ma anche una prestazione di buon spessore contro un top team: non bastano, per fare il colpo, i 21 di Allik.
SESTETTO CUNEO
Diagonale Sottile-Jensen; centrali Codarin e Volpato, in banda Botto ed Andreopoulos.
SESTETTO SANTA CROCE
Coscione in regia, opposto Lawrence; in mezzo Mati e Cargioli, schiacciatori Colli e Allik, libero Loreti.
PRIMO SET
Pubblico già partecipe in un bell’avvio combattuto (3-3). Ospiti che spingono ed alzano bene il muro, portandosi sul +3 (4-7). Carli va a segno da posto-4, mandando Cuneo a -4 e costringendo Battocchio a chiamare time out (8-12). Jensen tiene i blues a contatto degli avversari, ma Allik e Lawrence ristabiliscono le distanze (15-19 ed altro stop chiesto da Battocchio). Colli e Mati avvicinano i toscani al traaguardo (17-23), Andreopoulos e Codarin inducono Bulleri a richiamare in panchina i suoi (19-23). Sono comunque cinque i set ball (19-24): Volpato annulla il primo, ma Jensen manda out il servizio (20-25 e 0-1).
SECONDO SET
Reazione cuneese in avvio, con il palazzetto che torna a scaldarsi (4-2). Jensen affonda il colpo ed i padroni di casa avanzano (8-4). Muro di Andreopoulos al termine di uno scambio intenso e +5 Cuneo: time out biancorosso (9-5). Piemontesi che, ora, difendono forte ed attaccano: Andreopoulos e Jensen ancora protagonisti per il 14-7. Sul 18-10, rallentamento improvviso dei biancoblu, con Santa Croce che prova a rientrare: Lawrence firma il 19-14, time out Battocchio. Cuneo esce bene dalla panchina e mette in ghiaccio il set: Sottile con l’ace, Jensen e Codarin firmano l’allungo. Sette i set ball (24-17): chiude proprio il centrale blues, 25-17 e 1-1.
TERZO SET
Equilibrio nelle prime fasi, con Cuneo che prova a stare avanti e Santa Croce che resta lì: 6-5. Padroni di casa che provano l’allungo: si invertono i ruoli con Codarin che attacca e Jensen che mura (dopo una bella difesa di Staforini), 11-8 e time out Kemal. Ospiti che hanno il merito di non perdere terreno: ace di Botto e poi di Allik (13-12), finchè non arriva l’aggancio e si prosegue fianco a fianco (16-16). Il duello sul filo del rasoio continua e Codarin con il primo tempo fa 20-20 entrando nelle fasi finali. Lawrence rimedia all’errore di Colli e mette giù il 22-22. Poco dopo il palazzetto esplode: super muro di Volpato, che consegna due set ball ai suoi (24-22). Andreopoulos manda fuori la battuta (24-23 e tim e out): chiude proprio Volpato con il primo tempo del 25-23 (2-1).
QUARTO SET
Si riparte, nuovamente, con le squadre appaiate (4-4). In questo caso è di Santa Croce ad provare l’allungo: Cargioli e Colli favoriscono lo scatto, Allik lo consolida (7-12). Sul 9-16, griffato Allik e Lawrence, Battocchio chiama time out. Codarin con l’ace, aiutato dal nastro, prova a ridare ossigeno ai cuneesi (12-17). Padroni di casa che riescono a ricucire fino al -4 (16-20), ma vengono ricacciati indietro: 16-22. Sono 7 i set ball (17-24): al secondo, si chiude il parziale (18-25 e 2-2).
QUINTO SET
Avvio ancora combattuto: Jensen spinge e trova il mani out del 4-3. Urlo di gioia dell’opposto danese che con il muro ad uno regala un prezioso +2 ai cuneesi (5-3). Santa Croce si conferma osso duro, ma Volpato manda Cuneo al cambio di campo sull’8-6. Sottile dice di no ad Allik, scossone al palazzetto e time out Bulleri (9-6). Il palleggiatore è decisivo in tutto e per tutto, guidando la squadra verso il traguardo: 12-7. Andreopoulos buca il muro avversario e regala ai blues cinque match ball: punto esclamativo di Codarin dal servizio (15-9 e 3-2).