Alba Calcio il sigillo decisivo di Yanken Yanken

Mister Viassi: «Sono contento della vittoria con il Vado per i ragazzi e la società». Si torna in campo domenica 18 febbraio, dopo il turno di riposo, in trasferta con il Borgosesia ultimo in classifica

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Dopo la Lavagnese, “caduta” all’Augusto Manzo lo scorso 17 gennaio, l’Alba Calcio ferma un’altra ligure nel girone di ritorno, ancora una volta con il sigillo decisivo di Yanken Yanken, l’attaccante belga arrivato nell’ultima sessione di mercato. Fabrizio Viassi e i suoi tifosi tornano a festeggiare una vittoria che mancava proprio dalla sfida con la Lavagnese. I langaroli muovono la classifica, che ora li vede a +7 dalla zona retrocessione diretta e a -1 dalla zona salvezza.
La partita di San Cassiano con il Vado non è una gara semplice e i motivi sono diversi. Il team ligure si presenta in terra piemontese con un bottino di 38 punti, ben 14 in più di Galvagno e compagni. Le sconfitte con Vogherese, Alcione e Bra sembrano però non intaccare più di tanto il morale dei padroni di casa. Il primo tempo, giocato sotto un sole primaverile, dà subito buoni segnali alla causa cuneese. Nonostante non ci siano grandi azioni da segnalare e il tentativo di Carnovale non sia preciso, l’Alba Calcio concede nulla al team di Cottafava. Crosta, tornato titolare dopo l’infortunio di Bergonzi, è spettatore non pagante della prima frazione e sulla tribuna dedicata a Gianni Mercorella, dopo i primi 45 minuti, c’è fiducia.
Se nella prima frazione non sono stati scoccati tiri nello specchio, dopo 40’’ dal rientro in campo, Pera prende la mira da fuori area e chiama in causa Crosta, l’estremo difensore ex Cagliari si allunga e ferma la sfera. Fresia, dall’altro lato del campo, è bravo a scegliere i giusti tempi per l’uscita e anticipare Albisetti. Dopo lo scambio in apertura di secondo tempo, si assiste alla consueta girandola di sostituzioni. Un cambio per l’Alba Calcio è obbligatorio perché Perego, al 64’, si fa male ed è costretto a lasciare il terreno di gioco. Il problema degli infortuni continua a essere una costante della prima stagione in Serie D della società di Giovanni De Bellis. Il Vado va a un passo dal vantaggio, a impedire la gioia del gol a Donaggio, dopo il rinvio sbagliato di Crosta, è il palo. I locali ritrovano entusiasmo quando la lavagnetta luminosa indica il numero di Yanken Yanken. Il classe 2003 è l’elemento di cui ha bisogno la formazione di casa. Dribbling, rapidità e fantasia volti a creare superiorità numerica e grattacapi alla difesa avversaria. Impiega appena 3 giri di lancette per mettersi in proprio, supera di potenza Casazze e conclude di poco fuori. Peretti, qualche minuto più tardi, è costretto a spendere un fallo da ammonizione per evitare che Yanken Yanken entri in area di rigore. Se l’Alba Calcio con l’ex Cagliari cambia volto, il Vado non sta a guardare e, all’86’, il solito Donaggio fa tremare per la seconda volta la porta avversaria con una sassata che si stampa sull’incrocio dei pali. Sui titoli di coda, nel secondo minuto di recupero dei 5 assegnati, Yanken Yanken riceve dal limite e di sinistro mette a segno il più classico dei gol vittoria.
Da segnalare del match di domenica 5 febbraio è anche la prova di spessore di Vlad Marin, un altro dei volti nuovi dello scacchiere di mister Viassi, attento in fase difensiva e pericoloso con i suoi calci piazzati.
L’Alba Calcio, dopo il turno di riposo, tornerà in campo in trasferta con il fanalino di coda Borgosesia Calcio, domenica 18 febbraio.

ALBENGA – aLBA CALCIO 2-2 – CAMPIONATO JUNIORES NAZIONALE – DICIANNOVESIMA GIORNATA

Quella di sabato 3 febbraio ad Albenga per i Lo Nano boys non è una gita al mare. Dopo un avvio di 2024 complicato caratterizzato da 3 sconfitte in altrettante uscite, i giovani atleti dell’Alba Calcio tornano a muovere la classifica, salendo a quota 20. Il bottino della squadra, impegnata per la prima volta nel campionato nazionale di categoria, vale momentaneamente l’undicesima piazza.
Nonostante l’Albenga abbia negli 11 titolari alcuni fuori quota, è una gara ben giocata quella dei ragazzi di Rosario Lo Nano, che partono con il piede giusto e si portano in vantaggio al 12’ con il gol di testa di Solavagione su corner battuto da Carrino. I rossoblù controllano il gioco e costruiscono buone trame, ma pochi minuti dopo, su calcio piazzato, concedono il pari all’Albenga con Martucci. Il pareggio non cambia la dinamica del primo tempo, con l’Alba proiettata in avanti e l’Albenga in difficoltà. Sul finire del primo tempo, arriva come ovvia conseguenza il meritato 1-2 di Rigoni, abile a farsi trovare pronto di testa sul palo lontano sull’azione di angolo.
Nella ripresa il ritmo della partita scende e gli ospiti non riescono a costruire trame efficaci come nel tempo precedente, Bava e Sabiti non approfittano. Arriva quindi, al 71’, il pari dei liguri su azione di mischia in area. Il pareggio non accontenta Alba, che riprende le operazioni per tentare il punto del vantaggio decisivo finale, costruendo un paio di buone occasioni, ma al triplice fischio arriva un solo punto, che lascia l’amaro in bocca per quello che si è visto in campo.
Prossimo impegno, sabato 10 febbraio, il derby contro il Bra all’Augusto Manzo di San Cassiano.

JUNIORES UNDER 19 NAZIONALI SI GIOCA SABATO 10 FEBBRAIO CON L’AC BRA

Si respira aria di derby per il prossimo impegno che vedrà giocare la formazione dell’Alba Calcio contro l’AC Bra in un match che con ogni probabilità si disputerà sul campo dell’Augusto Manzo di San Cassiano. C’è voglia di rivincita per il gruppo di mister Rosario Lo Nano che vuole assolutamente portare a casa un risultato pieno e foriero di nuovi stimoli per il suo affiatato team. Il mister Dario Barberis, in casa giallorossa, invece spera di ottenere lo stesso positivo risultato della gara dell’andata (1-0, gol di Giorgio La Scala), ma è consapevole che la partita sarà gara da vivere e giocare minuto per minuto, azione per azione. L’attesa cresce, così come la pressione su entrambi i club. Cose da derby.