La stagione dell’atletica leggera in sala entra nel vivo con i Campionati Italiani Junior e Promesse svoltisi ad Ancona il 3 e 4 febbraio. Come da tradizione, il “Palaottici” del capoluogo marchigiano, una delle due strutture in Italia interamente dedicata all’atletica (l’altro è Padova), è stato il teatro di una due giorni molto intensa che ha visto oltre 1.000 atleti darsi battaglia per i 52 titoli italiani in palio.
Le gare, molte dall’alto contenuto tecnico con numerose migliori prestazioni italiane abbattute, sono state avvincenti e combattute. L’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo ha preso parte alla trasferta con una squadra numerosa come non si vedeva da tempo. La copertina va a Lorenzo Vera che torna da Ancona con al collo una pesantissima medaglia di bronzo acciuffata sui 200 metri piani, al primo anno della nuova categoria Junior.
Il saluzzese, che da due anni veste in canotta rossa, è riuscito a trasformare la delusione per la mancata qualificazione alla finale dei 60 metri del sabato, specialità dove con il 6”89 di Bra della scorsa settimana era tra i “papabili” per una medaglia (fuori in semifinale per 2 centesimi con 6”97 – 10° posto), in rabbia agonistica. Nel primo turno di domenica mattina, Lorenzo è sceso a 22”27 crono che gli ha permesso di essere tra i quattro migliori tempi ammessi (sui 200 indoor non vengono utilizzate le prime due corsie interne).
Nella finale A, la stretta corsia interna non lo ha aiutato, ma Vera è riuscito a migliorarsi fino al 22”01. Giallo sull’arrivo con il risultato ufficializzato solo dopo una revisione delle immagini da parte dei giudici che hanno scovato un’evidente invasione di corsia da parte del milanese Emanuele Perra, l’avversario con cui era giunto sul fotofinish, decretandone quindi la squalifica: 1° Daniele Gros 21”47, 2° Alessandro Trotto 21”64, 3° Lorenzo Vera 22”01. Grande soddisfazione quindi per l’atleta e il tecnico Mauro Arcobelli che da sempre allena il ragazzo cresciuto nelle file dell’Atletica Saluzzo.
In gara anche altre due “individualiste”: Alice Boasso e Francesca Paolin. Alice, fresca vincitrice del titolo regionale assoluto nel salto in lungo, è stata la prima a scendere in pedana sabato mattina facendo cosi l’esordio ad un campionato italiano. Una gara buona con un nullo e poi due 5,30 e 5,35 mt, che hanno lasciato un po’ di amaro in bocca per quello che sarebbe potuto succedere.
Il titolo, infatti, è stato vinto infatti con “appena” 5,69 mt, misura ampiamente nelle corde della carruccese seguita dal duo Chiecchio – Oderda, che si è dovuta accontentare del 10° posto. Sui 60 metri promesse Francesca Paolin, forte multiplista (fa parte del Progetto Castell’Alfero del presidente Russo) che sta finalizzando la preparazione in vista dei campionati italiani di prove multiple del prossimo 3 e 4 marzo, ha voluto onorare l’impegno confermandosi sui suoi tempi in 7”82, crono che le vale la 18ª posizione.
Nell’ultima gara in programma le 4×200 metri hanno regalato come sempre emozioni. Per i colori monregalesi la squadra junior femminile composta da Francesca Bilardo, Alice Boasso, Rebecca Roà e Celeste Dotta (con Beatrice Dotta riserva) si è migliorata di oltre un secondo andando a chiudere in 13ª posizione con 1’48”85.
“Faccio i complimenti a tutti i ragazzi presenti ad Ancona – commenta il presidente Boselli – e ai tecnici che quotidianamente li seguono: un impegno costante e continuo che sosteniamo con forza assieme a tutti coloro che a diverso titolo, in primis gli sponsor, lavorano affinché questo sia possibile”.
Il prossimo week end nuovamente Ancona protagonista con i Campionati Italiani categoria Allievi. Scenderanno in pista Anna Mamiedi sui 400 metri piani, Federico Palladino nel getto del peso e la 4×1 giro composta da Andrea Auddino, Alessio Lombardo, Gabriele Beccaria e Riccardo Prette.
c.s.