«Aveva perso il suo sorriso da quando era mancata mia mamma». Rossella Osella, la figlia di Dario, ha raccontato il doloroso addio al fondatore del caseificio “Fattorie Osella”, avvenuto all’età di 92 anni, sabato scorso a Caramagna Piemonte. «Non ci aspettavamo che tutto precipitasse. Papà si era ripreso dalla malattia nell’ultimo periodo ed eravamo convinti che sarebbe arrivato ai cento anni, come lui avrebbe voluto». Ma quel sorriso che lo aveva accompagnato per tutta la vita, si era davvero spento da quando Anna Carlotti, la ragazza lombarda con cui aveva condiviso 65 anni e mezzo di lavoro appassionato e di crescente successo, oltre a un amore mai messo in dubbio, era morta a 87 anni l’estate scorsa. La figlia Rossella è rimasta erede assieme al fratello Gino di una straordinaria storia imprenditoriale: nello stabilimento di Caramagna ogni giorno 120 dipendenti lavorano 80 tonnellate di latte conferite da 22 produttori locali. Gli Osella oggi detengono il 48,9% delle quote dopo che negli anni ’80 la maggioranza delle azioni era stata ceduta al gruppo Kraft Foods, oggi Mondolez. Un’altra quota (il 42,5%) lega invece la famiglia Osella a un altro marchio di successo come quello di Acqua Sant’Anna, l’acqua minerale su cui il lungimirante Dario aveva deciso di investire dopo un viaggio effettuato a Vinadio assieme ai suoi malgari, tra i monti della Valle Stura da cui proveniva sua madre.
«È stato un uomo semplice, simpatico e gentile – ricorda la figlia Rossella -. Un innovatore aperto al dialogo. Assieme alla mamma ci ha trasmesso la capacità di continuare a sognare come quando si è giovani. E l’attenzione verso chi ha bisogno. Sempre in modo riservato e silenzioso». Proprio per iniziativa della figlia nel 2021 è nata la Fondazione Osella Carlotti «per aiutare le persone meno fortunate di noi e per garantire la continuità dell’azienda», spiega ancora Rossella Osella che intende portare avanti quell’impegno «salvaguardando il lavoro delle persone». Lunedì si sono svolti i funerali di Dario Osella nella parrocchia Assunzione di Maria Vergine, dopo il tragitto del corteo funebre partito dall’abitazione di vicolo Sant’Abbondio. Alla famiglia Osella le condoglianze da parte della redazione di IDEA.
Il sorriso di Dario Osella «Era aperto al dialogo»
La figlia Rossella ricorda il fondatore del caseificio di Caramagna: «Ora porteremo avanti il suo progetto»